Missione Oto: I Rivoluzionari

Partecipanti: <> Zangetsu

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  1. <> Zangetsu
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    Missione Liv.S: I Rivoluzionari

    La caratteristica fondamentale che contraddistingue un ninja non si basa sulla quantità di tecniche che conosce...quello che conta di più è la capacità di non arrendersi mai !
    CITAZIONE
    Parlato - Pensato - Parlato Altrui

    I cani sciolti iniziarono ad abbaiare, per far felice il loro padrone, separandosi e posizionandosi ognuno di fronte a noi, come se già avessero scelto i loro rispettivi avversari...questa cosa non mi convince affatto, secondo me già ci seguivano, non so perchè ma ho questa strana sensazione...E voi chi sareste ninja di Oto?...Ecco e ti pareva, mai una volta che mi sbagli, ma la domanda è... come fanno a sapere che ci trovavamo qui ? secondo me qua qualcosa non quadra, vuoi vedere che quel sigillo di teletrasporto lo abbiamo trovato perchè sono loro che c'è l'hanno fatto trovare ? non so proprio, ma ora sarà meglio che mi concentri su questi tre, non promettono nulla di buono...e cosi fù, tutto ad un tratto il più grosso dei tre scatto subito, assumendo un aspetto alquanto strano, le sue dimensioni mutarono in modo anomalo, acquisendo delle misure anormali...ma che diavolo, fateci prima assimilare la situazione...oltre alla modifica del corpo, dietro la sua schiena spuntarono due grandi ali blu, a occhio sembravano essere composte di chakra blu, che fornivano al mukenin una forza esagerata...non sarà che...il pugno viaggiava ne verso me ne verso mikumi ma ben si verso Jiro, il nostro altro compagno che cercai di avvertire in tempo, ma inutilmente...Iniziano le danze!...Stai attento Jiro !...ma jiro non potè far nulla difronte a quel pugno gigantesco, cerco di contrastare il suo avversario, ma il suo attacco fu pari a quello di una mosca contro un orso, non c'era storia, dovette cedere incassando il pugno che viaggiava verso di lui, a risentire del colpo furono le sue ossa che cedettero quasi subito, producendo un suono che mi fece gelare il sangue...maledizione jirooo !.... jiro non si muoveva più, i suoi occhi chiusi e inattivi mi fecero capire che ormai ci aveva lasciato, e questo mi procurò una forte rabbia, ma nonostante la rabbia ruggisse io non riuscivo a fare un singolo movimento, come se le mie gambe fossero ingessate, come se provassi paura per la prima porta..Meno uno!...Il gigante ritorno normale, le sue dimensioni originali riaffiorarono, anche la sua sete di sangue era come svanita, si limitò a lasciare spazio ai suoi compagni, andando a occupare un masso, dove da seduto guardava verso di noi con fare beffardo...Maledetto!....la reazione di mikumi fu istantanea, aveva perso qualsiasi senso del dovere come capo squadra lanciandosi su l'assassino di jiro, ma tutto ad un tratto la sua energia divampante alimentata dalla rabbia svani come nel nulla..mikumi !!!...cadde in ginocchio come se qualcuno gli avesse assorbito ogni singola goccia di energia, sembrava che avesse abbandonato la voglia di lottare...Ehehehe! Nessuno ti ha detto che sarebbe stato lui il tuo avversario....Mikumi sembrava disperato, ma io non riuscivo ancora a muovermi, mi sentivo ancora bloccato e mi limitavo a guardare la fine del mio compagno...Che diavolo succede, che mi stai facendo!...Io? E già, quasi mi dimenticavo, ti sto uccidendo!...l'uomo che guardava dall'alto in basso mikumi aveva assunto un sorrisetto quasi compiaciuto, contento che la sua preda fosse caduta nella sua ragnatela...Mikumiii alzatiiiiii....il sorriso scomparve dal volto del mukenin quando le sue mani si posizionarono a mo di coppa...che stai facendo...mikumi alzatiiiii !....Non ho abbastanza chakra!...quella fu l'ultima affermazione del mio compagno, dopo di essa un fascio di chakra lo invase lasciandolo a terra privo di sensi...no non ci credo...non doveva finire cosi, perchè ?...mi trovavo in uno stato confusionale al quanto critico, i miei compagni erano morti in solo dieci minuti, e io non avevo fatto nulla per aiutarli...Dai cucciolotto, fammi male!...non me lo feci ripetere, due volte, e accolsi subito la sfida, finalmente quel senso mi aveva abbandonato, lasciando spazio alla mia sete di sangue più assoluta, cosi iniziai a combattere, mi buttai contro quell'uomo che neanche conoscevo utilizzando tutto ciò che avevo...adesso ti massacro bastardo....attivai la mia innata e con ryuu iniziai a mettere in atto una serie di combinazioni anormali, ma nonostante io stessi facendo sul serio il mio avversario aveva come qualcosa di strano i suoi occhi che erano la trasparenza della follia mi comunicavano qualcosa...perchè mi ha chiesto di fargli del male, che cosa sta macchinando...durante il mio scontro, notai che quella testa quadra si era mantenuto in disparte, come se fosse compiaciuto di quello che stava succedendo...anche tu che sia maledetto....gli lanciai un occhiataccia ma lui si limitò a sorridere, sorriso che stava ad indicare... "Questa è la fine che ti meriti"..maledizione e ora che faccio, non posso continuare con questo ritmo, devo riuscire a riorganizzarmi, se continuo di questo passo anche gli altri due si uniranno allo scontro, e non mi va di affrontare tre mostri simili da solo, devo far rapporto la kage immediatamente, se solo quel traditore mi aiutasse, ma so già che sono un illuso a credere il contrario...non vedevo alcuna via di uscita, l'unica cosa che potessi fare era quella di farmi in dietro per riorganizzarmi...Mi dispiace compagni, ma so che al mio posto voi avreste fatto lo stesso...

    spero che non mi maledirai visto che ho postato subito :troll:






    tek4e29b8c3770aa4627627
    CITAZIONE
    Nome Pg: Majeed Wazuka
    Energia: Blu
    Grado: Jonin
    Età: 23
    Altezza: 1,88
    Segni Particolari: Tatuaggio a forma di tigre su la spalla destra
    Storia:
    Non esisteva forma di combattimento dove non eccellesse...niente e nessuno poteva intimidirlo a tal punto di gettare la spugna...era questo lo spirito combattivo della famiglia wazuka....una famiglia forgiata dal fuoco di mille battaglie...una famiglia che nutriva una forte disciplina per le arte marziali e magiche...una famiglia che non ammetteva errori e distrazioni da i suoi discendenti...molti membri della casta avevano superato i limiti diventando grandi ninja...e uno di questi era il padre di majeed....kataru wazuka...un ninja che sapeva sfruttare una grande e bellissima innata l'arte dei serpenti...esso poteva richiamare ben 9 serpenti compagni da poter utilizzare negli scontri contro i suoi nemici...era davvero incredibile riusciva a combinare tecniche di grande livello...tutto questo gli era possibile solo grazie al duro allenamento e alla sua buona volontà nel diventare un grande shinoby...e avvolte majeed si sentiva schiacciato da questo grande peso non riusciva a emergere non riusciva a capire quali fossero i suoi limiti...questo perchè era sempre coperto dall'ombra del padre che lo costringeva a seguire le tradizioni di famiglia...gli imponeva la sua disciplina con la forza...voleva a tutti i costi che suo figlio diventasse grande come lui...ma questo per quanto fosse bello per un padre non era lo stesso per un figlio...majeed voleva solo crescere in compagnia dei suoi amici di accademia...non ne poteva più di restare rinchiuso dentro una stanza a leggere le origini del suo passato e la storia antica del suo villaggio...non ne poteva veramente più...iniziò cosi a nutrire un profondo odio nei confronti del padre...non riusciva più a guardarlo con occhi diversi...giudicava solo il suo continuo pressing su la sua vita...i giorni in cui divenne genin iniziò a prendere le sue scelte da solo..uscendo cosi da quell'ombra paterna tanto soffocante...fu in quel periodo che si sfascio tutto...la sua vita cadde a pezzi completamente...majeed non era solo in fatti c'era anche un altro membro nella sua famiglia era la sua sorellina più piccola...asami wazuka...successe tutto quanto majeed si trovava fuori durante un allenamento...venne a sapere che la sua sorellina era scomparsa...non riusciva a credere che fosse tutto vero...cosi abbandono i suoi allenamenti per correre a casa a verificare se quello che diceva quella persona fosse il vero...e quando aprii la porta suo padre si scaglio su di lui...gridando me l'hanno portata via...i suoi occhi ricolmi di lacrime erano gli stessi di un comune padre preoccupato per suo figlio...aveva abbandonato completamente l'aria da duro che si portava dietro da anni...liberando cosi il suo cuore...non faceva altro che pregare il figlio...chiedendogli di trovarla riportandola a casa sana e salva...davanti a quelle parole majeed si diede alla ricerca della sorellina....riuscendo a scoprire che il rapitore era un vecchio nemico del padre che riservava rancore per lui...dopo svariate ricerche riuscii a trovare quell'uomo...ma quando aprii la porta vide l'in credibile...sua sorella sdraiata in terra in un lago di sangue...con la gola tagliata...a quel punto majeed divenne un mostro...perse il senno della ragione e inizio a colpire l'uomo ubriaco che si trovava poco lontano dalla bambina priva di vita...non faceva altro che colpire e colpire il volto di quel orco...ricoprendosi pienamente di sangue...fu lui a dire a suo padre che asami era morta...e da quel giorno kataru non rivolse più la parola a suo figlio...non volle più guardarlo negli occhi...non lo considerava più come un membro della famiglia...anche se non lo diceva apertamente majeed riusciva a percepirlo...da li a poco una continua sfortunata serie di eventi lo andarono a colpire...trasformando cosi la sua esistenza in una giungla dove regnava la legge...mangia o sarai mangiato...








    Ruolata - Mini Scheda - Missioni Svolte
     
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