Votes taken by Kakuzu_

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    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Nera



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Owada: Parlato - Kyoshi: Parlato

    Merui si stava camminando in direzione del luogo previsto dall'incontro, era un po' turbato da una miriade di pensieri riguardo alla posizione di Nao e quello che stava accadendo alla situazione geopolitica del villaggio, la corruzione stava prendendo un po' troppo il sopravento, sicuramente credeva che la Raikage in qualche modo non sia riuscita a gestire al meglio questa situazione e che sia anche lei responsabile di tutto ciò.

    Nao è uno sporco traditore... ci ha quasi fatto ammazzare durante la guerra... e nonostante ciò la Raikage non è riuscita a contrastare la corruzione che si cela tra la politica del nostro villaggio, veramente non so ancora quanto potrà durare tuttavia bisogna un po' arginare questa situazione, vediamo cosa ne verrà fuori da questo incontro.

    Nel giro di una decina di minuti arrivò silenziosamente nel luogo prestabilito da Owada, subito dopo arrivò pure lui che tramite un cenno invitandolo a seguirlo, Merui non si fece problemi e proseguì assieme al suo coetaneo.

    Spero di non essere venuto qua inutilmente e di non sentire le solite cose, perchè fino a questo momento siete riusciti ad evitarmi tuttavia quando avete bisogno venite sempre a cercarmi. - disse sbuffando dalla contrarietà.

    Una volta arrivati a destinazione si palesò la Raikage in persona, non si meravigliò dopotutto la sua presenza a questo incontro era scontata dopo tutti gli eventi che si sono susseguiti fino a questo momento.

    Raikage... ne è passato di tempo! - disse in modo sarcastico dopo che fece la sua apparizione.

    Eccovi, sarò sbrigativa perchè ho una cena con un ninja che non vedo da molto tempo e che deve fare rapporto di tutto ciò che ha appreso in questi anni.

    Almeno non ci metteremo tanto! - accennando un breve sorriso.

    Chissà chi è questo shinobi, bah probabilmente sarà un suo amante meglio restarne fuori...

    Stavamo dicendo, abbiamo fatto esaminare il corpo più a fondo che potevamo ma non siamo riusciti a trovare nulla nemmeno nei suoi ultimi ricordi. Una cosa è certa, quella freccia era destinata solo e soltanto a lui, doveva morire in qualche modo, infatti hanno trovato tracce di un potentissimo veleno all'interno del suo sangue.

    Era ovvio che questa persona sapeva qualcosa e che sicuramente se avrebbe parlato ne sarebbe uscito un bel problema per loro, solo che adesso ci metteremo di più a capire quello che è successo... nonostante ciò il modo in cui è stato fatto fuori è davvero professionale, di sicuro si tratta di uno shinobi specializzato in questi compiti... oserei dire assai pericoloso, potrebbe trattarsi di un mercenario o di uno shinobi traditore, bah!

    Si fermò per qualche istante poi riprese nuovamente in mano il discorso ricordandosi della minaccia di quell'assassino scaturita dal secondo dardo, nella quale c'era scritta una specifica provocazione anche se il giovane shinobi non si lasciava intimorire da queste sciocchezze.

    Sicuramente ci sta invitando a lasciar perdere con quella specie di messaggio, ma secondo me in questo momento si sente impaurito dalla nostra presenza quindi sta cercando di giocare in qualche modo le sue carte, peccato che si è trovata con la persona sbagliata al momento sbagliato... mostriamolo anche alla Raikage magari ci può dire qualcosa in più...

    Raikage, prima che lei vada volevo condividere questo bigliettino con lei... dicevo, che dopo il nostro contatto è stato assassinato, è stato scoccato un altro dardo in cui vi era appeso questa sorta di messaggio "Non giocate con il Fuoco - M." addirittura firmato con una sigla oppure quella M. riguarda direttamente me! - disse per poi consegnare il biglietto nelle mani del capo villaggio.

    La Raikage si soffermò per un momento osservando il messaggio scritto in quella specie di bigliettino, poi ripose lo sguardo nuovamente verso il ragazzo.

    Il tuo punto di vista non è sbagliato, anzi lo trovo intrigante... M... volevo dire Kirito, segui il tuo istinto... - sospirò un attimo per poi riprendere il discorso.

    Voi due sarete un team, e Merui sarà il leader. Dovete cercare di capire chi sia quel M.

    Ottimo... un po' di fiducia era quella ci voleva, cercheremo di capirne qualcosa in più o magari mettere direttamente a tacere tutta questa storia, sono impaziente!

    Nel frattempo la Raikage si allontanò in modo piuttosto sbrigativo, borbottando qualcosa tra se e se, Merui sentì qualcosa ma non diede parecchia importanza.

    Andiamo che quello è capace di andarsene...ha...un...cara...ccio...ko...ku...ma...

    Quando il capo villaggio se ne andò definitivamente, il giovane shinobi era pronto a partire per la sua missione, sicuramente era il caso di non farsi vedere dalle guardie in ronda a Kumo per evitare una probabile fuga di notizie, ormai non si doveva fidare più di nessuno.

    Owada, primo compito che ti do giusto per capire di pasta sei fatto, troviamoci all'esterno del villaggio a qualche kilometro a sud del cancello di uscita, mi raccomando nessuno deve accorgersi della nostra uscita, fai del tuo meglio...!

    Il compagno del ragazzo rispose con un cenno positivo e nel giro di pochi secondi si dileguò nell'ombra. Merui invece aveva già le idee chiare di come riuscire ad andarsene senza farsi vedere, prima di tutto utilizzo la copertura di chakra in modo da non essere rivelato da eventuali shinobi sensitivi presenti sul posto, dopodichè scattò fino ad arrivare a qualche metro dalle cinta muraria del villaggio, poi con l'ausilio di un'altra tecnica ed inalando un enorme respiro entrò nel terreno tentando di percorrerlo fino a quando sarebbe uscito dal villaggio, portandosi poi in direzione del luogo d'incontro pattuito con il suo compagno.

    CITAZIONE
    Copertura di Chakra
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: B
    Descrizione: Tecnica molto utile sia in combattimento che in missione. L'utilizzatore con un piccolo strato di chakra andrà a ricoprire l'intero corpo non permettendo di emanare nè odori che potrebbero annullare il suo occultamento nè di produrre rumori di alcun genere (come camminata, sbattere contro oggetti). Se si parlerà però si rivelerà la propria posizione.
    Le armi e tecniche lanciate dal ninja saranno esenti da questa tecnica.
    Utilizzando questa tecnica il proprio avversario avrà come un abbassamento di 2 punti delle abilità corporee nel cercare di ricercare l'utilizzatore.
    Consumo: 15 + 5 mantenimento
    Energia: Rossa

    CITAZIONE
    Tecnica del Nascondiglio Preventivo
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle Mani: Pecora
    Livello: A
    Descrizione: L'utilizzatore di questa tecnica può unire il proprio corpo a qualunque terreno o parete, o oggetto che sia presente nella struttura dell'ambiente circostante e muoversi a grande velocità al suo interno in modo da sfuggire a qualsiasi danno. La schivata prevederà il calcolo del ninjutsu e si avrà un bonus di +1 alla destrezza. L'oggetto deve essere almeno il doppio della grandezza del corpo e non si potrà utilizzare questa tecnica più di due volte in combattimento per il grande consumo di chakra. Se si possiede l'elemento terra si potrà entrare nel terreno percorrendo un massimo di 5 metri, il ninja prima di sprofondare dovrà prendere un respiro profondo perché nel sottosuolo non avrà aria disponibile. Questa tecnica viene utilizzata dal primo Kage Orochimaru durante i suoi combattimenti. Potrà essere usata anche come tecnica offensiva, per portare un attacco corpo a corpo (semplice o taijutsu) successivamente all'utilizzo di questa tecnica, che godrà del bonus di +1 alla velocità.
    Consumo: 55 (60 se si vuole entrare nel terreno)
    Richiede: Zen 5; Corporee 5; Destrezza 5
    Energia: Blu


    Caratteri: 5583


    Riepilogo: Merui

  2. .
    CITAZIONE (Davvo @ 21/11/2021, 01:44) 
    CITAZIONE (Kakuzu_ @ 20/11/2021, 23:16) 
    Ho aggiornato tutte le immagini mancanti nella speranza che non spariscano più, due ore di lavoro!

    Gran lavoro... ma:yao::
    Boruto & co non li posso vedere (Immagine Genin in gerarchia) :asd:
    Tecnicamente, Naruto non usa la normale motiplicazione (tecniche base) :già:
    L'immagine diell'abilità cammionare sull'acqua ha proporzionio strane, sembra tirata da un lato (tecniche base) :soso:
    Le immagini dei segni maledetti non si vedono da quello della roccia (compreso) in poi;
    L'immagine del flauto (innata flauto demoniaco) non visualizzabile;
    Tecnicamente, l'immagine Regolamento Duelli (Combattimento e Duelli);
    Non sono sicuro che l'immagine Sigillo del Pavone (Tecnica del Pavone) corrisponda effettivamente a ciò :grat:
    Non odiarmi pls :fiore:

    Si.. si lo so non è un lavoro perfetto, ma intanto è un inizio di sicuro... per i sigilli maledetti non sono riuscito a trovare tutte le immagini e il sigillo del pavone pure... al momento il forum risulta già più pulito di prima!
  3. .
    CITAZIONE (Davvo @ 25/9/2021, 16:06) 
    CITAZIONE
    Sperando di allegerire il lavoro :fiore:

    Firefox 92, Windows 10
    CITAZIONE
    Si segnala che alcune immagini funzionanti presentano filigrana photobucket.
    Si segnala che alcune immagini funzionanti da desktop risultano non visualizzabili da applicazione mobile.

    Gerarchia:
    - Immagine Genin mancante.

    Tecniche Base:
    - Solo la Tecnica della Sostituzione ha un'immagine (dal layout sembra che manchino quelle delle altre).
    - Mancanza di immagine nel tab Camminare sull'Acqua.
    - Immagine Shunshin no Jutsu non più disponibile (tinypic).

    Regolamento Combattimento (Calcoli):
    - Tab Azioni, immagine Prese tramite Tecniche non più disponibile (tinypic).

    Regolamento Combattimento (Azioni):
    - Immagine Azione Gratuita non più disponibile.

    Relazioni tra Tecniche ed Elementi:
    - Immagine Ninjutsu/Nintaijutsu non più disponibile (tinypic).

    Status Alterati:
    - Immagine Status Alterati non più disponibile (tinypic).

    Danno Psicologico:
    - Presente in Glossario, probabilmente spostato in Staff in seguito all'integrazione dento Arti Illusorie - Genjutsu e Danni Psicologici.

    Combattimento e Duelli:
    - Immagine Regolamento Duelli non più disponibile (tinypic).
    - Immagine Il Santuario dei Folli (Arene Segrete) non più disponibile (tinypic).

    Sensibilità Sforo Statistiche:
    - Gif Sensibilità Sforo Statistiche non più disponibile (tinypic).

    Regolamento Trappole:
    - Immagine Trappole non più disponibile.

    Difese Villaggi & Organizzazioni Mukenin:
    - Immagine Sigillo 禁 non più disponibile.

    Armi Leggendarie
    - Quasi tutte le immagini non più disponibili.

    Tesori dell'Eremita dei Sei Sentieri
    - Immagine Spada delle Sette Stelle (Shichiseiken) non più disponibile (tinypic).

    Le 7 Spade della Nebbia
    - Tutte le Immagini non più disponibili (tinypic).

    Sennin Mōdo:
    - Immagine Animale Eremita non più disponibile.

    Juinjutsu:
    - Immagini dei Segni non più disponibili (tinypic).

    Arte del Legno (Mokuton):
    - Immagine Arte del Legno (Mokuton) non più disponibile.

    Rinnegan:
    - Immagine Rinnegan Occhio dei Sei Sentieri (Rikudō no Me) non più disponibile (tinypic).
    - Immagini Sei Sentieri della Trasmigrazione (eccetto Demoniaco e Divino) non più disponibili (tinypic).*
    - Immagini Evocazioni del Regno Animale non più disponibili (tinypic).*
    *Assenti anche nella versione trapiantata.

    Flauto Demoniaco:
    - Immagine nel tab Flauto non più disponibile.

    Mokuton Trapiantato:
    - Immagine Mokuton Trapiantato non più disponibile.

    Tecnica del Pavone:
    - Immagine Sigillo del Pavone non più disponibile.

    Ho aggiornato tutte le immagini mancanti nella speranza che non spariscano più, due ore di lavoro!
  4. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato - Dokuothei: Parlato - Niwa: Parlato - Noriaki: Parlato - Aina: Parlato - Karura: Parlato

    Dopo quasi un'ora questo combattimento si concluse definitivamente, le serie di offensive scatenate dal duo di Kumo furono davvero letali per il nemico, che poco dopo crollò a terra privo di sensi e con molteplici ferite gravi riportate su tutto il corpo. L'area attorno a loro risultò parecchio danneggiata a causa dell'intensa battaglia fra i vari schieramenti. Merui era abbastanza stanco dopo aver lottato arduamente per tentare di catturare il governatore, subito dopo disattivò la tecnica che lo aveva trasformato in una specie di mostro e tutto d'un tratto i filamenti neri rientrarono all'interno del corpo del ragazzo. Nonostante ciò non aveva ancora concluso il suo lavoro e nel frattempo osservò attentamente il nemico che giaceva a terra ricoperto di sangue, si avvicinò con delicatezza mugugnando tra sè e sè.

    Shinobi che emette scariche elettriche dal suo corpo... interessante... sei davvero una prelibatezza... mi dispiace che non potrai vederlo con i tuoi occhi... sarebbe stato ancora più divertente...

    Kirito... cos'hai intenzione di fare?

    Dopo aver pronunciato tali parole si chinò davanti all'avversario e tramite l'uso di una mano puntò l'addome per poi successivamente estrarre il suo cuore inzuppato di sangue, Merui fù abbastanza freddo nel compiere questa azione poichè lo aveva già fatto diverse volte nel corso degli anni. Una volta fatto ciò lo assorbì all'interno del proprio corpo e improvvisamente all'altezza della schiena comparve una quarta maschera di colore giallo, in pochi attimi il ragazzo iniziò a sentirsi più forte e resistente di prima. Nel frattempo Katsumi osservò la scena con discreta attenzione e rimase piuttosto basito dalle azioni del giovane.

    Tranquillo... ora è tutto finito... non devi farci caso, io non sono come un normale essere umano e ti basta sapere questo...

    Va bene... va bene! ti credo... ma adesso proseguiamo con il nostro piano...

    Ah si... TU! ora io e te dobbiamo fare giusto un due chiacchiere... non mi sono scordato di te - disse indicando il governatore.

    Una volta completata l'asportazione del cuore il governatore sbiancò letteralmente rimanendo immobile per qualche secondo impaurito, difatti non era preparato ad un evento simile e non sapendo come reagire iniziò a scappare in direzione del bosco. Entrambi i shinobi non potevano lasciarlo andare così facilmente e fallire dopo tutto quel tempo passato a combattere. I due giovani anche se non erano al pieno delle loro forze lo inseguirono all'interno della foresta, ma qualche minuto più tardi Merui lo raggiunse saltandogli addosso e cercando di farlo cadere a terra, subito dopo afferrò i suoi vestiti spingendolo violentemente contro il tronco di un albero, infine il ragazzo gli scagliò furiosamente quattro pugni al viso rompendogli il setto nasale.

    Ora gli spacco il muso a questo qua...!!

    Sei proprio una testa di cazzo! come ti sei permesso brutto stronzo e corrotto. Ma chi ti ha messo in testa di attaccarci... sei davvero uno stupido... - disse con tono alquanto furioso.

    Kirito ora basta però.... quanto a te ti conviene parlare immediatamente... siamo al corrente delle tue frittate, quindi non farci perdere tempo perchè altrimenti il mio amico ti menerà ancora per un po'

    Pff... va bene...

    Merui dopo aver ascoltato le parole del compagno si fermò spingendo a terra il governatore rabbiosamente, in quel momento voleva a tutti costi estrapolare informazioni dall'uomo, era intenziato a capire chi ci fosse dietro a tutto questo.

    I-Io... Non so cosa dirvi nulla! Cosa volete da me?! ... Non so nulla!

    Senti... non prendermi in giro... hai parlato con una certa Midori Tanaka al villaggio... ho origliato la tua conversazione se lo vuoi sapere, e adesso stavi proprio andando da lei ma pensi che io sia stupido??!!

    Non so nulla!!!

    Non mentirmi... perchè altrimenti avresti potuto collaborare prima e non l'hai fatto sacrificando anche i tuoi poveri seguaci... hai sbagliato a metterti contro di me e te la farò pagare cara... - disse per poi afferarlo al collo cercando di soffocarlo.

    La...sci..ami and..are!!! Non ucc..ider..mi!!!

    Se parli io ti lascerò vivere, non credi? - disse per poi mollare leggermente la stretta.

    Posso offrire una collaborazione... però vi prego non uccidetemi!!! - disse con tono alquanto spaventato.

    Ti conviene collaborare perchè se non lo farai tu... ci saranno gli interrogatori al villaggio e fidati quelli sono piuttosto crudeli... anche più di me...

    Io intanto preparo il tutto per far ritorno al villaggio... comunque tengo le orecchie aperte...

    Nel frattempo Katsumi incominciò a sistemare tutto l'equipaggiamento necessario per far rientro verso Kumo, Merui invece si dedicò ad interrogare l'uomo tentando di estorcergli più informazioni possibili in modo da farsi un'idea di chi potrebbe esserci dietro a tutto questo, oltre al nome che aveva già sentito durante la conversazione origliata di nascosto alla capitale del paese delle terme. Prima di torchiarlo afferrò una corda dal suo armamentario e nel giro di pochi secondi legò l'uomo con un buon nodo ai polsi e alle ginocchia in modo da impedirgli di fuggire ancora rendendo scomodi i suoi movimenti.

    Questo tipo non mi sembra molto intelligente, pensa solo a se stesso e farebbe di tutto per salvarsi la pelle...

    Ora ti farò alcune domande... iniziamo dalla prima: chi è Midori Tanaka? Ho sentito nominare il suo nome quando ho ascoltato la conversazione nel tuo ufficio.

    Lei... - disse piangendo tra un singhiozzo e l'altro - E' una traditrice! Gestisce i mukenin della zona ed il mercato nero locale: non passa niente attraverso il Paese delle Terme senza che lei non ne sia a conoscenza... Ma non so se faccia parte di un'organizzazione più grande! Non ne so nulla!

    Uhm... non sono ancora convinto... e sopratutto tu non sei del tutto sincero con me... adesso voglio capire per quale motivo stavi andando da lei? Qual'era il tuo piano e secondariamente esiste un contatto tra lei e Kumo? - disse osservando intensamente gli occhi dell'uomo e provando ad intimorirlo con uno sguardo penetrante.

    ...CERTO CHE SONO SINCERO!! - disse cominciando ad urlare, dimenandosi e provando a liberarsi dalle catene con cui era stato legato, sembrava arrabbiato ed offeso dalla mancanza di fiducia del giovane - Io non ne so nulla, lo giuro!! Durante i nostri incontri discutevamo della situazione del villaggio, mi diceva che cosa modificare sui rapporti da mandare a Kumo e mi informava riguardo a qualche operazione illecita che doveva avvenire a breve, in modo da evitare di farmi inviare ninja nella zona a controllare... Ma sicuramente aveva altri contatti, molto più "in alto" di me. - Dopodichè prese una pausa, in cui riuscì a calmare la propria crisi di pianto, diventando molto serio, quasi preoccupato - Oggi invece ci saremmo dovuti incontrare per discutere riguardo ad una richiesta che mi aveva fatto: voleva una serie di armi, armature e veleni rari e costosi. Naturalmente questo esulava dal nostro rapporto, che fino a quel momento era stato semplicemente informazionale. Quando le dissi che avevo bisogno di fare una richiesta al Consiglio, si è infuriata, e mi ha dato questo appuntamento... Non ho idea di cosa volesse...

    Non la sta raccontando nei minimi dettagli... cerca di depistare qualcuno... si vede come non è chiaro nei dettagli... ora però mi sta davvero stufando...

    Senti... io desidero che tu sia sincero più della sincerità stessa... noto con piacere che stai tentando di depistare qualcuno, difatti non sei molto chiaro nei dettagli... stai cercando di coprire un tuo contatto a Kumo che ti ha ordinato di tenere stretti contatti con questa donna? Perchè con tutta l'onestà non credo che sia una tua iniziativa personale, mi puoi dire per chi lavori? Ora dovrai sputare il rospo altrimenti ti farò cadere da quel pino alto una decina di metri... ma se non mi vuoi credere ora vedrai con i tuoi stessi occhi... - disse cercando di intimidire l'uomo.

    Merui afferrò il governatore sulle spalle come se fosse un sacco di patate e lo portò sulla cima di un grosso pino situato lì vicino... subito dopo con ambe le mani lo lasciò sospeso nel vuoto provando a fargli prendere una forte paura.

    Ti conviene parlare... altrimenti farai un bel volo e il mio amico sotto non ti prenderà... anzi sarà divertente vedere un pollastro cadere da dieci metri... muahahah.. - disse approciando poi una risata piuttosto malefica.

    Non ti credevo così sadico... però mi sto divertendo pure io... dopo tutto quel tempo speso a combattere!!

    No! NO! NON LO FARE! - disse ricominciando a piangere in maniera ancora più rumorosa, provando in ogni modo di aggrapparsi al braccio del ragazzo ed evitando di guardare verso il basso - Ti ho detto tutto quello che so! Sono stati quelli del consiglio a darmi questo incarico ed a spiegarmi cosa dovevo fare! Non li ho mai incontrati di persona, mi mandavano delle comunicazioni soltanto attraverso degli intermediari...! Ti prego non mi uccidere!!

    Smise di parlare, piangendo ancora più forte ed aspettando il momento della sua morte. Qualche momento più tardi ad un certo punto, però, rimase in silenzio, come se colto da un'illuminazione, e poi ricominciò a parlare.

    Oh si! SI! ANBU! Anbu, ANBU!! C'entrano sicuramente gli anbu! Ogni volta che mi dovevano inviare dei messaggi erano proprio degli anbu a farlo! Sono sicuro che il loro capo, Nao, sia in affari con il Consiglio e questi Mukenin! ... SI!
    In pratica l'unica che non ne sa nulla è la Raikage!


    Dokuothei guardò il giovane con gli occhi pieni di lacrime, Merui arrivò a capire che era stato completamente sincero. Anche se si trattava soltanto di un burattino, però, sarebbe stato molto utile come eventuale testimone: avrebbe potuto essere un primo passo per mascherare Nao e tutto il marcio che c'era dietro quel sistema. Il ragazzo questa volta rimase sopreso e piuttosto compiaciuto dalle risposte fornite dal capo politico, era deciso a questo punto di agire e mettere fuori dai giochi Nao.

    Nao... quello stronzo maledetto... sapevo che in qualche maniera c'era il suo zampino dietro a tutto questo... poi addirittura i membri del consiglio hanno agito di conseguenza... robe da non crede, questo sistema politico al villaggio è corrotto e sopratutto la Raikage non ne sa nulla... questa cosa sta andando oltre il ridicolo devo fare qualcosa...!

    Oh... finalmente questa si chiama sincerità... dai mi hai convinto non buttarti di sotto, da questo momento sarai sotto le mie direttive e farai tutto quello che dico io...!

    Al termine dell'interrogatorio il giovane scese dall'albero assieme al governatore, successivamente lo legò attorno al tronco evitando che potesse scappare, poco dopo si rincongiunse nuovamente con Katsumi che aveva quasi ultimato di sistemare il tutto per la partenza. Nel giro di qualche secondo e nemmeno il tempo di accorgersi una freccia apparsa dal nulla penetrò all'interno della fronte dell'uomo, uccidendolo sul colpo. Merui si voltò rimanendo spiazzato e senza parole, ma allo stesso tempo furioso e nel frattempo cercò di capire da quale parte della foresta fosse arrivata quel dardo.

    Maledizione... MALEDIZIONE! DOVE CAZZO SEI? FATTI SOTTO!!!

    Non doveva andare così... accidenti!! Guardiamoci bene attorno...!!

    Qualche istante più tardi, un'altra freccia venne scoccata da questo personaggio sconosciuto, ma questa volta si conficò sul terreno e una sorte di biglietto attaccato ad essa, Merui guardandosi attorno con discreta attenzione si avvicinò cautamente e raccolse il foglietto, successivamente lo aprì leggendo il contenuto ad alta voce in modo che sentisse anche il suo commilitone.

    "Non giocate con il fuoco. M." Hai sentito maledizione... cazzo... cazzo... cazzo!!! probabilmente è Midori... non è possibile!!! Dobbiamo cercarla... io vado da quella parte... tu vai dall'altra...

    I due giovani shinobi dopo aver appreso il contenuto del biglietto si misero alla ricerca del sicario che aveva strappato la vita all'unico testimone utile che poteva togliere Nao fuori dai giochi. Merui era davvero arrabbiato e rammaricato per aver perso quest'occasione e sopratutto perchè aveva lottato arduamente per riuscire ad ottenere questo risultato, e vederselo sfuggire tutto nell'arco di pochi secondi si sentì giù di morale e scosso.

    DOVE SEI?!!! FATTI SOTTO CODARDO!!! TI SPACCO LA FACCIA SE TI TROVO...

    Continuò a cercare il nemico per qualche minuto poi decise di rassegnarsi anche perchè stanco dal precedente scontro, tornò nel luogo del delitto e dopo qualche momento arrivò anche il suo compagno senza aver ottenuto alcun risultato dall'inseguimento. Merui dovette accettare la sconfitta per una volta, l'unica nota positiva che era riuscito ad ottenere delle informazioni preziose dal governatore.

    Non è possibile lottare duramente per arrivare ad ottenere qualcosa e poi vederselo sfuggire tutto d'un tratto... cazzo veramente questa fà davvero male, giuro che se trovo Nao lo ammazzo con le mie stesse mani... non so nemmeno se riesco a fidarmi di te... mi hai pur visto quando ero incazzato, cerca di non fare brutti scherzi... - disse con sguardo assai dispiaciuto.

    Ti capisco... ehi ehi!!! ora stai tranquillo... non sono quel tipo di persona lì... anche se hai ragione a dubitare di me, non mi conosci...

    Riflettendo sul messaggio che ci è stato lasciato lo considero come un atto di guerra, ho sempre amato giocare con il fuoco... non mi voglio arrendere e combatterò questa causa con tutte le mie risorse...

    Ora dobbiamo guardarci le spalle al villaggio con gli anbu contro ci siamo messi in un mare di guai... non dormire notti tranquille te lo assicuro... come hai notato nemmeno la Raikage era conoscenza di tutto questo... bah chissà...

    Andiamo via... intanto metto il cadevere in un rotolo... forse potrebbe tornarci utile per dimostrare alla Raikage quello che è accaduto.

    Ottima idea... muoviamoci!

    Merui dopo aver terminato il discorso si diresse accanto all'albero in cui giaceva il corpo del governatore e dopo averlo slegato lo distese a terra, poi pochi secondi più tardi prese un rotolo cadaveri dalla sua giubba-chunin e lo gettò sopra il corpo dell'uomo in modo da rinchiuderlo all'interno del rotolo. Una volta fatto ciò raccolse il tutto compreso l'equipaggiamento e insieme al suo compagno s'incamminarono verso Kumo, dalla loro posizione ci sarebbero voluti circa due giornate intense di viaggio.

    Caratteri: 14260


    Riepilogo: Merui

  5. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato - Dokuothei: Parlato - Niwa: Parlato - Noriaki: Parlato - Aina: Parlato - Karura: Parlato

    Questa strategia formulata nel giro di pochi minuti e messa in atto dai membri delle forze speciali di Kumo si rivelò un grande successo, l'uomo per via degli effetti collaterali del veleno scagliato da Katsumi si destabilizzò non riuscendo a reagire efficacemente alle offensive generate dal duo. Per evitare che il governatore venisse coinvolto nel raggio degli attacchi entrambi i nemici si lanciarono contro di lui, urtandolo di qualche metro e subendo in pieno l'attacco elettrico di Katsumi. Merui notò fin da subito le geste avversarie e rimase colpito dalla fiducia che ambedue possedevano nei confronti del loro capo.

    Questo due hanno un ottimo rapporto di fiducia con il governatore, ma io proprio non li capisco... quello nemmeno li prova ad aiutare e si limita solamente a dare degli ordini... bah.. non mi farò mai soggiogare così... nessuno mi deve dire quello che devo fare!

    Noriaki!

    Non avete capito un bel niente... dovete arrendervi o sarà la fine per voi... sciocchi ed illusi di avere la meglio contro le forze speciali di Kumo...

    Quando si vuole fare gli eroi questo è il risultato...

    La donna a causa delle molteplici ferite inferte dal ragazzo ormai era sul punto di crollare e approfittando di questa situazione Merui sfruttò un'ultima offensiva per tentare di metterla al tappeto e spedirla all'altro mondo.

    Io... Devo difendere... Non posso...

    Nel frattempo mentre il compagno della ragazza cercava di riprendersi, Merui utilizzando i poteri della sua abilità innata conficò la lama della sua katana all'interno del collo della giovane, trapassandolo fino ad uscire dall'altro lato e all'improvviso si udì le ossa del collo spezzarsi, dando il colpo di grazia alla donna.

    A-Aina!!

    Urlò a squarciagola il nome della sua compagna in preda alla disperazione e pochi secondi più tardi scattò rapidamente verso di lei, cercando di salvarla in qualche strana maniera, ma tutte le sue azioni furono inutili. Non appena Merui estrasse la katana dal collo della donna il sangue incominciò a difondersi velocemente ricoprendo tutto il suo corpo, morì subito dopo tra le braccia del proprio compagno, quest'ultimo poi si voltò verso i due shinobi.
    Nel frattempo smise di piovere e il cielo tornò totalmente sereno sopra l'area intorno al loro combattimento mentre allo stesso tempo Karura terminò di guarire gran parte delle ferite del giovane, che poi si rialzò posizionandosi sulla difensiva attendendo un possibile attacco da parte del nemico.

    Ora che è morta potrò assorbire il cuore della giovane... sperando che si tratti dell'elemento giusto... non ho ancora chiara questa cosa qui...

    V...Voi!

    C-Cosa è successo?! Ragazzo! Rispondimi! Cosa sta succedendo?!

    Ti avevo avvertito di non farmi incazzare questi sono i risultati delle vostre azioni e adesso farai la sua stessa fine... così la raggiungerai all'inferno... muaahahahah! - disse cercando di provocare il nemico con una risata malefica.

    Kirito ben fatto... ora siamo in superiorità numerica contando l'incapacità del governatore... mi sa proprio di un buono a nulla...

    ...Vi...UCCIDO!!

    Tu vorresti uccidermi... ma ti rendi conto di quello che stai farneticando... dovresti arrenderti o vuoi raggiungere anche tu la tua stupida fidanzatina?! - continuò a provocarlo.

    Nel giro di qualche istante l'avversario iniziò a scuotere lentamente il capo, scettico di quello che era appena accaduto, successivamente i suoi muscoli incominciarono a gonfiarsi a dismisura e le scariche elettriche che ricoprivano il suo corpo si intesificarono sempre di più, molto probabilmente in quel momento era in preda ad un raptus omicida per via dello shock della morte della compagna. Dopodichè si voltò con uno sguardo inquientante verso il giovane shinobi di Kumo ed intorno al palmo della mano e portando avanti tre dita si condensò un'enorme quantità di chakra, una volta fatto ciò scattò rapidamente verso Merui cercando di colpirlo con le tre dita cariche di elettricità.

    Kirito fai attenzione quella tecnica sembra assai pericolosa...!!! merda... mi tocca intervenire di nuovo, non mi piace per nulla quello che sta per fare quel tipo, potrebbe rimanere nuovamente ferito... tra l'altro prima deve aver consumato un sacco di energie... non lo vedo abbastanza lucido... - disse richiamando l'attenzione di Kirito che era accanto a lui per poi borbottare tra sè e sè.

    Katsumi si fece nuovamente avanti per difendere il proprio commilitone, successivamente con ambe le mani compose il sigillo della tigre e convogliando una discreta quantità di chakra al livello della bocca, iniziò a sputare una grandissima massa di acqua che poco dopo divenne un'enorme torrente utile per difendere il ragazzo difatti il liquido che uscì dalla sua bocca si dispose a forma di barriera semicircolare alta all'incirca tre metri e larga dieci, e grazie a questa tecnica arrivò a difendere il compagno dall'offensiva nemica.
    Merui osservò il compagno mentre stava eseguendo la tecnica cercando di memorizzarla con discreta attenzione, il suo obiettivo era quella di impararla una volta tornato a Kumo sicuramente gli sarebbe tornata utile in futuro, dopo questo combattimento doveva aggiustare tantissime cose in allenamento, non fù felice di tutti i danni che aveva subito.

    Quella tecnica che hai appena usato è davvero fenomenale... dovresti insegnarmela sai... però ho già capito un po' come funziona... ho notato i sigilli che hai usato... dai speriamo bene...

    Noto che hai bisogno di imparare qualche tecnica difensiva molto potente... questa potrebbe esserti molto utile.

    In ogni caso vorrei arrangiarmi a difendermi da solo, ma se proprio insisti!

    N-NON MERITAVA DI MORIRE!

    STAI ZITTO! SIETE VOI CHE CI AVETE ATTACCATO! CON CHI CREDI DI AVERE A CHE FARE, NON SIAMO DILLETANTI!!! - disse urlando con un tono di voce piuttosto alto.

    L'avversario non demorse e continuò nuovamente l'offensiva con un altro attacco alquanto particolare, concentrò ancora una volta il chakra all'interno del proprio braccio, poi tentò di colpirlo con un balioso pugno. Merui questa volta cercò di non farsi aiutare dal suo compagno, voleva in qualche modo cercare di cavarsela da solo e non sembrare uno shinobi debole. Il giovane allungò a terra il proprio braccio dopodichè sfruttando la velocità della sua trasformazione si diede una forte spinta verso l'alto schivando completamente l'attacco nemico in arrivo.

    Mi dispiace... sei troppo debole senza la tua fidanzatina... però devo dire che sei stato un valido avversario preparati a soccombere...

    Caspita lo hai fatto arrabbiare parecchio... che peccato rimanere qui immobili ad osservare senza fare nulla...

    Neanche il tempo di concludere la frase che l'uomo questa volta si precipitò ingenuamente in direzione di Katsumi, tentò il tutto per tutto cercando di sferrargli un fortissimo pugno all'altezza del viso, ma grazie all'eccezionali doti atletiche del giovane schivò completamente l'attacco balzando di qualche metro in laterale. Il nemico non aveva ancora terminato la sua offensiva subito dopo provò a colpirlo con una potente ginocchiata sulla bocca dello stomaco, ma ancora una volta il ragazzo lo evitò slanciandosi in aria di pochi metri. Katsumi era una shinobi molto agile e non si fece tanti problemi a schivare gli attacchi avversari, Merui rimase abbastanza sorpreso dalle formidabili abilità del ragazzo, difatti il commilitone non aveva subito nemmeno un graffio durante lo scontro, ma nonostante ciò aveva speso tantissime energie sia in fase offensiva che in quella difensiva. Al termine dell'assalto il nemico si avvicinò lentamente al governatore, era fin troppo sfinito per via della grande quantità di energia che aveva usato per tutti quegli attacchi, osservando il volto dell'uomo si poteva notare quanto fù instabile per la morte della sua compagna, sicuramente ci teneva tantissimo a lei. Nel frattempo il governatore continuò a dare ordini al giovane con uno sguardo ampiamente impaurito per via della situazione che si degenerò in brevi istanti.

    Fai fuori questi TRADITORI!

    Lo avrai ripetuto una centinaia di volte e cerca di fare un po' di silenzio mi stai veramente stancando con quella voce fastidiosa... mi ha proprio deluso signor Dokuothei... si prepari perchè l'attenderà un lungo viaggio fino a Kumo...

    Il nostro amico è stanco... da solo non riesce a fare proprio nulla... bene questo è il momento di concludere lo scontro, tu che dici? - disse per poi scostare lo sguardo verso il suo compagno.

    Direi... abbiamo perso già abbastanza tempo... terminiamolo forza!

    Ho notato un particolare molto interessante... vediamo se ho ragione a tal proposito... attacchiamolo con qualsiasi elemento tranne il raiton, anche potrebbe esserci utile in acqua... quel tipo è fatta di cariche elettriche non serve a nulla continuarlo ad attaccare con le scariche di fulmini, e questo l'ho dedotto quando ho usato la nebbia velenosa...

    Potresti aver ragione, ma sicuramente vale la pena tentare e le tecniche futon potrebbero fare al caso mio... ottimo! - disse analizzando da cima a fondo il proprio avversario.

    Considera che non rimane tanto chakra però mi è restata ancora una tecnica da utilizzare...

    Una volta terminata la discussione si apprestò a comporre tramite una mano il sigillo della tigre e nel giro di qualche istante sfruttando l'acqua presente sotto ai suoi piedi, con ambe le mani concentrò il chakra sull'acqua fino a quando la trasformò in un'onda abbastanza enorme, che poi cavalcò tentando di scagliarla rapidamente verso il nemico. Concluso l'attacco iniziò a sentirsi un po' debole per via di tutto il chakra che aveva usato durante la battaglia.

    Questo è tutto quello che potevo fare... ora continua tu!

    Merui si fece avanti alle parole del commilitone, aveva intenzione di porre fine una volta per tutte a questo arduo scontro. Il giovane shinobi di Kumo eseguì un breve balzo all'indietro e nel mentre che fluttava in aria tramite una boccata d'aria fresca incanalò il chakra dell'elemento vento all'altezzo del viso, formando un unico e potente proiettile di vento. Questo lo aiutò a dargli ancora più spinta per rimanere in volo e per completare la combinazione tentò di colpire l'avversario con delle lame di vento. Pochi secondi più tardi decise di convogliare una discreta quantità di chakra all'interno della maschera del fuoco esposta visibilmente nel suo petto, subito dopo bocca della maschera venne rilasciata una forte fiammata dritta di fiamme da cui si formò un grosso cilindro che il ragazzo poi provò a scaraventare contro il nemico. Il giovane non aveva ancora deciso di concludere il suo assalto, qualche momento più tardi si avvicinò di una decina di metri ed iniziò a comporre alcuni sigilli con ambe le mani, dopodichè concentrò il chakra katon all'interno dei propri polmoni e mescolandolo con l'ossigeno lo fece fuoriuscire dalla bocca ponendo la mano destra davanti alla bocca e formando così una palla infuocata assai imponente di cinque metri quadri circa poi cercò di scagliarla addosso al nemico. Al termine dell'offensiva prese in mano la sua katana e si voltò verso il suo compagno.

    Ottimo... e per concludere in bellezza... senti Katsumi non era male lo schema Delta? Noi invece abbiamo lo schema Kumo che è decisamente più figo... - disse cercando di confondere l'idee del nemico.

    Uhm... ho capito.... sto arrivando!

    Nel giro di qualche istante entrambi i shinobi scattarono insieme in direzione dell'uomo, Katsumi si portò alla destra dell'avversario e cercò distrarlo con un finto pugno in direzione dello stomaco, mentre Merui, all'improvviso si staccò dal compagno ed aggirò il nemico sfruttando la finta del suo commilitone e prendendolo alle spalle provò a decapitarlo con un fendente all'altezza del collo. Una volta concluso l'attacco il duo indietreggiò posizionandosi a quindici metri dal governatore. Il ragazzo era totalmente sfinito e la ferita incominciò nuovamente a fargli male, Karura nel frattempo stava osservando lo scontro in attesa di eventuali istruzioni.

    Questa dannata ferita non vuole proprio saperne di stare tranquilla un po'... senti Karura ho bisogno del tuo aiuto, vieni qua per favore...

    Tu proprio non riesci a stare mai fermo, ma aspetta fammi dare una controllata... uhm... questa non lo avevo proprio notata... certo che il tuo corpo è abbastanza particolare, non è mica facile... dai siediti un attimo... - disse osservando il giovane abbastanza preoccupata.

    Nel frattempo il ragazzo si sedette con tranquillità a terra e l'animale incominciò subito a saturare la ferita del giovane tramite l'utilizzo del chakra curativo, non ci volle tanto per concludere l'operazione e in due minuti riuscì a sistemare l'escorazione, ma non la curò completamente poichè bisognava sottoporsi ad un intervento di routine in ospedale, nonostante ciò Karura aveva già fatto metà del lavoro attraverso il chakra curativo.

    Sentirai ancora qualche dolore... però dovrai fare una riabilitazione in ospedale e farti dare un'occhiata d'altri specialisti...

    Ti ringrazio... hai fatto del tuo meglio va benissimo così... - disse osservando l'animale con parecchia soddisfazione.

    Caratteri: 13006


    Riepilogo: Merui

  6. .

    Nome Utente: Kakuzu_
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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato - Dokuothei: Parlato - Niwa: Parlato - Noriaki: Parlato - Nemica: Parlato

    Dopo aver informato il suo compagno di quanto accaduto non gli restava che organizzare un'imboscata per la cattura e l'arresto del governatore, erano sicuri che il farabutto stesse confabulando con delle potenti organizzazioni criminali del paese. Nonostante ciò la situazione attuale era diventata abbastanza delicata, entrambi i shinobi non avevano alcun tipo d'informazione a riguardo sulla mukenin a parte il nome, e nemmeno la minima idea della sua pericolosità, sicuramente si doveva trattare di un pezzo grosso e di certo non potevano lasciarselo sfuggire in nessun modo. Merui assieme al suo commilitone si recarono con calma all'interno di una camera da letto della località termale in cui si erano dati appuntamento e assicurandosi che non ci fosse nessuno tra i paraggi incominciarono a studiare il piano per la cattura del governatore.

    Dobbiamo in qualche modo fare prigioniero il governatore prima che si rechi sul luogo dell'incontro... seguirlo fino alla mukenin non è una buona idea, quest'ultima potrebbe addirittura ucciderlo se dovesse parlare con noi... - disse alternando lo sguardo a destra e sinistra.

    Quello che hai appena detto potrebbe essere una soluzione, di solito le menti criminali agiscono in questa maniera... non ci resta che tendergli un'imboscata prima che raggiunga il punto d'incontro, molto probabilmente non andrà da solo e sarà scortato da qualche guardia del corpo... in questo posto la corruzione è a un livello decisamente alto... - disse per poi tirare fuori una mappa dal suo equipaggiamento e stenderla sul pavimento.

    Dokuothei non mi sembra un tipo che sappia tanto combattere, mi sa tanto di un aristocratico buono soltanto a parole... poi non lo sarà una mia impressione... bah... meglio non abbassare la guardia... In ogni caso potremmo stabilirci in questo punto.... c'è parecchia vegetazione utile per nascondersi e sferrare un attacco a sorpresa... - indicò sulla mappa con il dito il punto in cui tendere l'imboscata.

    Uhm... dopotutto quella mi sembra l'unica via per raggiungere la destinazione di cui mi hai discusso poco fà...

    Katsumi... mi raccomando non dobbiamo commettere alcun tipo di errore, facciamo questo rapimento in grande stile e torniamo al villaggio da vincitori...

    Tranquillo... tuttavia non mi è dispiaciuto fare il bagno nelle terme di questo paese... bene... non ci resta che attendere domani mattina, ora riposiamoci e cerchiamo di andare là con il massimo delle nostre forze...

    Perfetto... allora a domani!

    Quello che andremmo a fare domani non sarà per nulla semplice, ci potremmo aspettare qualsiasi cosa e quel tipo "Dokuothei" non mi piace affatto, quello è in grado di fare qualsiasi cosa... dannato stronzo corrotto!

    Terminata la discussione entrambi i ragazzi si recarono ognuno nella propria camera da letto e successivamente si misero a dormire fino alle prime ore del mattino. Una volta svegliati abbandonorano lo stabile e s'incamminarono verso il luogo della trappola, quella mattina il cielo era abbastanza sereno anche se molto probabilmente il tempo non avrebbe durato a lungo. Nel giro di qualche ora giunsero finalmente nella località indicata sulla mappa, era un altopiano montano costeggiato da parecchia vegetazione e qualche stabilimento termale ma meno popolati rispetto a quelli presenti nella capitale. Merui e il suo compagno decisero di accamparsi vicino a un paio di pini, grazie alla presenza di questi tronchi cosi alti avrebbero avuto modo di intravedere in lontanza l'imminente arrivo del governatore.

    Questo posto è perfetto e nessuno ci darà del filo dal torcere... possiamo benissimo nasconderci tra i ramoscelli di questi alberi...

    Esatto... ora non ci resta che aspettare...

    Nel frattempo il duo attese sulla cima dell'albero, da quel sentiero passò qualche pattuglia locale composta da qualche shinobi essendo una via principale tutto ciò era abbastanza normale, anche le carovane mercantili non mancarono all'appello. Nel giro di qualche ora, Merui attraverso il suo cannocchiale intravise l'arrivo in lontanza di Dokuothei, in sua compagnia notò due shinobi giovani dai capelli biondi quelli sicuramente facevano parte della sua scorta, quindi non si stava recando da solo all'incontro.

    Katsumi... Katsumi...! ci siamo sta arrivando il governatore... ma credo che non sarà semplice assieme a lui ci sono due giovani di scorta... mi sa che siamo costretti ad usare la forza... bene non vedevo l'ora... - disse frenendo dalla voglia di combattere.

    Ok... finalmente si entra in scena, dobbiamo prenderli di sprovvista tu hai un piano?

    Un piano hai detto...?! Aspetta... si ci sono..! Fra un po' si metterà a piovere, ma non ti devi preoccupare questa tecnica che andrò ad utilizzare indebolirà soltanto i loro attacchi... tu puoi stare tranquillo...

    Non sappiamo ancora di cosa sono in grado di fare quei ragazzi, tuttavia mi sembra un'ottima idea cosi possiamo testare le loro abilità... non credo siano dei pivelli...

    Merui iniziò a concentrare il chakra suiton intorno a lui, subito dopo con ambe le mani compose alcuni sigilli e all'improvviso nell'area circostante incominciò leggermente a piovere, anche se qualche minuto prima il cielo era completamente sereno. Nel frattempo gli avversari erano a pochi metri dalla loro posizione, quindi il duo decise di entrare in azione posizionandosi sul sentiero ed ostacolando il passaggio al gruppo nemico.

    Fermi là! Voi non andate da nessuna parte... sopratutto lei signor Dokuothei a nome delle autorità di Kumo la dichiaro in arresto, si consegni senza fare storie... non mi costringa ad intervenire...

    Cazzo...! - disse mentre nel frattempo gli altri due shinobi si misero davanti a lui - Avevo intuito che ci fosse qualcosa sotto... Allora è vero... - disse per poi schiarsi leggermente la voce, cercando di essere il più convincente possibile - KUMO CI HA TRADITO!

    Ma stai scherzando vero...!? cerca di non bleffare così tanto, so cos'hai in mente, e da qui sinceramente non vai da nessuna parte... brutto idiota!

    Non preoccupatevi, signor Hisikari. Non permetteremo che questi traditori vadavano da nessuna parte!

    Hisikari? Si può sapere da quando ti chiami in questo modo... mi vuoi prendere per il culo!? Toglietevi di mezzo voi due... - disse con sguardo parecchio furioso.

    Non essere troppo impulsivo Noriaki! Quando fai così perdi il tuo... fascino...

    Dopo aver pronunciato quest'ultima frase, Merui iniziò a sentirsi strano e accusò i sintomi del mal di testa, non riusciva a capire cosa gli stesse capitando in quel momento. Nel giro di pochi secondi nella sua mente riaffiorarono una serie di ricordi abbastanza emotivi dalla sua nascita fino a questo momento, e tutte queste memorie risultavano assai negative in qualche modo odiava ricordarle tutte in un attimo, ma non capiva, il ragazzo era piuttosto confuso.

    Dannazione... cosa mi sta succedendo...? Perchè mi si sta offuscando la vista, cosa sono questi ricordi del cazzo...!? VOGLIO DIMENTICARE!!!!

    Oddio... basta... ma cosa sta accadendo...!? Katsumi mi senti!!!??

    In quel momento la sua mente stava collassando in preda ai pensieri negativi, non sopportava tutto questo stress psicologico. Durante quell'attimo aveva la vista piuttosto offuscata e non riusciva a percepire momentaneamente il suo compagno. Dopo qualche minuto riacquisì leggermente la vista, ma continuava a vedere a piccoli tratti alcune immagini residue, il giovane shinobi era in preda alle allucinazioni successivamente si voltò verso Katsumi, ma notò il suo viso parecchio sconvolto.

    Katsumi... tutto a posto...? STO PERDENDO LA PAZIENZA, COSA STA ACCADENDO!?!?!

    Non mi sento tanto bene... ho un po' di mal di testa, fino a qualche momento fà mi è sembrato di non essere presente, che il mio spirito avesse abbandonato il mio corpo, bah... sarà lo stress...

    Nemmeno io mi sento bene o quasi... sarà stato il cibo a farci male... ma concentriamoci sul nemico, BASTA STUPIDAGGINI... - disse per poi toccarsi la testa in preda a dei brevi scatti d'ira, Merui stava sudando intensamente e non era per niente lucido.

    Arrivooo!!

    Nel frattempo il giovane nemico attirò l'attenzione del duo, ma in pochi istanti l'avversario incominciò a rivestire il suo corpo di uno strano strato di chakra, pareva proprio essere un armatura elettrica, dopodichè anche i muscoli del suo corpo si gonfiarono a dismisura una cosa davvero incredula agli occhi dei due ragazzi. Approfittando dello stato in cui li aveva ridotti il genjutsu della compagna, concentrò una discreta quantità di chakra nel braccio destro, subito dopo si piegò sulle gambe per poi scattare e cercare di colpire il giovane shinobi di Kumo al busto. Qualcosa andò storto, grazie agli effetti della pioggia la tecnica si depotenziò e Merui tramite un breve movimento laterale evitò l'attacco senza alcun fastidio. Non contento il nemico si darà un'ulteriore spinta tentando nuovamente di colpire il giovane con una potente spallata, ma all'improvviso la tecnica avversaria si annullò completamente sempre per merito della pioggia. Merui rimase abbastanza basito era la prima volta che arrivò a testare questa mossa contro un nemico qualsiasi, ma il risultato fù davvero soddisfacente.

    SEI UN IDIOTA AHAHAH!!! INCAPACE... INCAPACE...!!! - disse prendendolo di mira in preda allo stato di euforia.

    Purtroppo non aveva ancora finito con il ragazzo perciò decise di provare ad attaccarlo ancora una volta, scattò in avanti cercando di colpirlo con un pugno all'altezza del viso, Merui aveva già le idee chiare su come riuscire a difendersi da questo attacco difatti poco dopo incominciò a cercare nelle vicinanze un oggetto con cui sostituirsi. Nel giro di qualche secondo trovò subito un tronco di legno caduto e dopo aver composto i vari sigilli con ambe le mani, e all'improvviso scomparì materializzandosi in un ceppo di legno e riuscendo quindi a proteggersi completamente dall'offensiva avversaria, infine il giovane osservò il nemico scuotendo leggermente la testa. A quel punto indietreggiò tornando accanto alla propria compagna.

    Ne avete avuto abbastanza?!

    Non hai fatto praticamente niente...!! Va bene... ora tocca a noi, Kirito sistemiamo prima questi due io penso alla ragazza, ma tu devi tenermi impegnato il tipo palestrato... hai già in mente qualcosa vero...?

    SI CAZZO...!!!

    Questo mal di testa è davvero fastidioso... non ce la faccio più!!!

    Merui si apprestò ad eseguire le istruzioni del suo compagno e non aveva un'idea assai chiara su come bloccare il suo avversario, l'unica soluzione era quello di distrarlo intanto che il suo commilitone attaccasse la giovane, perciò prese in mano la sua katana e si scaraventò in avanti contro l'avversario tentando di colpirlo con un fendente allo stomaco ed infine indietreggiò di un ventisei metri. Katsumi in contemporanea approffitando della distrazione di Noriaki, lo shinobi vomitò una ingente massa d'acqua in grado di formare onde grandi tra i due e i cinque metri, dopodichè cercò di scagliare le onde in direzione della ragazza e intorno a loro si sviluppò un laghetto di un metro di profondità. Approfittando della presenza della fonte d'acqua, Katsumi caricò nelle sue dita il proprio chakra fulmine, poi fece uscire da esse una moltitudine di fulmini, intrecciati tra loro come una ragnatela e provò a scagliarli addosso alla giovane, al termine dell'offensiva indietreggiò accanto a Merui.

    Speriamo funzioni...!

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    Riepilogo: Merui

  7. .

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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato - Dokuothei: Parlato - Niwa: Parlato

    Era una giornata all'apparenza tranquilla nella capitale del paese e nelle zone circostanti, nel cielo splendeva un forte ed accecante sole. Merui camminò lentamente dirigendosi verso il centro termale, luogo stipulato con il suo commilitone qualche giorno prima. Grazie alla sue recenti indagini scoprì un sacco di dettagli alquanto particolari, tuttavia prima di giungere ad una breve soluzione voleva raccimolare le informazioni ricavate del suo compagno. Una volta arrivato si guardò attorno accertandosi di non essere seguito da qualche malintenzionato, dopodichè entrò all'interno dell'edificio e dopo essersi cambiato nello spogliatoio s'immerse all'interno dell'acqua termale, un vero e proprio benessere. Nel giro di qualche secondo notò il suo commilitone con tutto il corpo inabissato tranne la testa e con gli occhi chiusi a riposare, si avvicinò in modo da richiamare la sua attenzione.

    Katsumi... Katsumi...! Svegliati, sono appena tornato... com'è andata?

    Bentornato... insomma la situazione non è una delle migliori... - disse a malincuore per poi continuare il discorso - Ho scoperto alcuni posti che i shinobi delle terme ignoravano completamente, ma a quanto pare i mukenin si riuniscono anche durante l'arco della giornata... Non solo, sono riuscito ad interrogare qualcuno di loro, ma hanno vuotato il sacco fin da subito, continuando a fare il nome di questa "Midori Tanaka", ma non hanno rilasciato nessun'altra informazione in merito, quelli sicuramente erano soltanto delle piccole pedine... tu invece hai qualche novità da riferirmi? - disse mentre Merui tentò di assimilare tutti i dati forniti dal compagno.

    Non sembra essere una novità a quanto pare, abbiamo ragione qui si deve agire assolutamente in fretta... Comunque, volevo dirti quello che ho scoperto in queste tre giornate... ti ricordi la ragazza dai capelli rossi, diciamo che mi ha fatto un breve resoconto della situazione attuale del paese, secondo lei non bisogna fidarsi della popolazione locale perchè l'organizzazione criminale che operò in passato non si è mai sciolta completamente.

    Ti fidi almeno di quella ragazza, sei sicuro di quello che stai facendo, vero...?

    Non ti preoccupare di questo, non ha assolutamente cattive intenzioni, anzi vuole solamente che il paese superi questo cattivo periodo, ci tiene un sacco alle sue origini...

    Ok... se lo dici tu... però mi raccomando fai sempre attenzione...!

    Per il resto, mi sono cimentato a sorvegliare i spostamenti delle varie forze dispiegate in città poi sono passato al setaccio nell'ufficio del governatore cercando di ricavare qualche prezioso dato. Durante la giornata precedente ho osservato i vari spostamenti del governatore, l'unico fatto insolito che ho rivelato è che da quando arriva lì la mattina non sembra uscire quasi mai, nemmeno per pranzare, ma esce dal palazzo soltanto al tramonto quando chiudono gli uffici...

    Uhm... anche questo è alquanto strano... senti Merui, la facenda non è assolutamente una delle migliori qui dobbiamo indagare più a fondo, dovremmo di nuovo tornare là fuori e cercare di trovare altri dettagli importanti... ti dico l'uniche persone che possono esserci di aiuto sono il governatore e questa dannata "Midori".

    Ottimo...! non abbiamo altra scelta, dobbiamo tornare al lavoro... Io andrò a monitorare nuovamente il palazzo... Sicuramente riuscirò a scoprire qualcosa in più sul comandante...

    Esattamente, io nel frattempo continuerò ad interrogare quei mukenin sicuramente qualcuno di loro riuscirà a sputare il rospo, veramente non ne posso più di quei babbei... - disse osservando il ragazzo parecchio esausto della situazione che era venuta a crearsi.

    Non ti preoccupare, prima o poi finirà questa storia e potremmo tornare a casa tranquillamente, anche se a Kumo qualcuno sta facendo il doppio gioco, vorrei tanto sapere il nome di quel maledetto bastardo... - disse con sguardo piuttosto nervoso, dopodichè scrutò il viso del suo compagno - Va bene, io a questo punto direi di andare... ci vediamo qua nuovamente al tramonto fra due giorni...

    Katsumi annuì alle sue parole, dopodichè il ragazzo abbandonò lo stabile proseguendo lentamente presso il centro cittadino della capitale ovvero il luogo in cui s'incontrava spesso con la sua informatrice. Nel giro di una decina di minuti arrivò con tranquillità sul posto, poi guardandosi attorno senza farsi notare si mise all'interno di un vicolo cieco assai nascosto, un ottimo luogo per non essere spiati da qualche malintenzionato.

    Niwa volendo ti puoi anche far vedere, sono appena arrivato...

    Neanche il tempo di concludere la frase che la ragazza apparve all'improvviso davanti agli occhi di Merui, come al solito aveva una sigaretta accesa tra le sue labbra.

    Ti piace un sacco vagare nell'ombra... vero? Hai proprio dell'incredibile, ma posso vederti una volta senza quella sigaretta? - disse in maniera scherzosa.

    Mai! Purtroppo è l'unica delle poche cose che mi fa rilassare... - disse sorridendo alle parole del giovane.

    Apparte gli scherzi, ti volevo dire che volendo puoi chiamarmi Merui diciamo che questo è il mio vero nome, sono poche le persone che lo sanno... Comunque, ti devo informare che la situazione all'interno della capitale non stanno girando per il verso giusto, stai lontana dal governatore, non fidarti di quell'aristocratico, credo che sia corrotto dall'organizzazione criminale che era situata in questo villaggio prima del nostro arrivo.

    Oddio... non ci posso credere, non pensavo che le cose stessero così... senti Merui, farò di tutto per aiutarti. Diciamo che nemmeno io li voglio più vedere in questa città... hanno fatto già abbastanza danni in passato...

    Non ti preoccupare, farò di tutto per spazzare via questi dannati criminali... Toglimi una curiosità, hai mai sentito parlare di una certa "Midori Tanaka"?

    Midori Tanaka hai detto...? No.. non l'ho mai sentito questo nome... però sai potrebbe essere addirittura un nome in codice, magari vedendola in viso potrei addirittura riconoscerla, tuttavia non saprei dirti altro...

    Ti ringrazio lo stesso, comunque io ora andrò a sorvegliare il palazzo centrale, tu se riesci ad ottenere qualche informazione su questa Midori fammelo sapere, so che sei una brava ragazza, mi fido di te...

    Oh là! finalmente un compito serio che non si tratta di una stupida sorveglianza di mura, non ti deluderò...

    Ora devo andare, ci sentiamo! - disse per poi toccare la spalla della ragazza in segno di gratitudine.

    Merui dopo aver pronunciato l'ultima frase si dileguò nell'ombra, cercando di raggiungere il punto di sorveglianza dalla quale osservava il palazzo, e rimase lì in attesa seguendo le istruzioni che concordò con Katsumi. Passarono all'incirca due giorni, nonostante dopo tutto questo tempo il governatore continuò a rimanere all'interno del suo ufficio tutta la giornata senza mai uscire, finchè il giovane shinobi di Kumo si stufò letteralmente di rimanere di vedetta dal tetto di un edificio accanto al palazzo, doveva in qualche modo spiarlo da molto più vicino. Prima di partire per questa missione, il ragazzo aveva imparato una tecnica alquanto particolare che gli permise di unire il proprio corpo dentro ad una parete o una qualsiasi superficie solida. Dopo aver constatato che non ci fosse la presenza di alcuna sentinella nei paraggi, si avvicinò furtivamente al muro dell'edificio e componendo con ambe le mani il sigillo della pecora, si addentrò con tutto il corpo all'interno del muro e proseguì fino ad arrivare alla stanza del governatore, e si mise ad origliare una qualsiasi o possibile conversazione. Difatti, un minuto più tardi da un silenzio tombale si sentì un enorme frastuono come se qualcuno fosse apparso all'improvviso dentro alla stanza, Merui non riuscì a capire di cosa potesse trattarsi. Pochi secondi dopo udì una voce femminile sconosciuta ed una maschile, che invece era quella di Dokuothei. Il ragazzo all'inizio non si spaventò così tanto, pensando che il comandante stesse parlando con una guardia o addirittura con la sua segretaria personale. Ben presto si accorse che quella non era una normalissima conversazione, probabilmente poteva trattarsi di "Midori Tanaka" difatti qualche minuto dopo, scoprì che la donna necessitava di un autorizzazione da parte del consiglio per fare "qualcosa", ma il giovane non capì di cosa potesse essere realmente questa richiesta. Dokuothei però nel frattempo non aveva ricevuto alcuna risposta dal consiglio, ma la donna non si dimostrò felice di questo atteggiamento e gli diede così un ultimatum, organizzando un incontro il giorno successivo in una località sconosciuta nelle vicinanze della capitale, in modo da parlare più a lungo.

    Non ci posso credere... quella sicuramente dentro alla stanza è Midori Tanaka, non ci sono dubbi quel traditore del governatore sta scendendo a patti con i mukenin, devo riferire immediatamente tutto a Katsumi... Tuttavia una cosa che non riesco a capire, come diamine è riuscita ad eludere la sorveglianza quella stronza...!? - pensò assai preoccupato e dubbioso.

    Una volta raccolto tutte queste informazioni uscì dall'edificio silenziosamente, evitando di essere scoperto dalle guardie locali e che il governatore si potesse allarmare di questa intrusione da parte del ragazzo. Merui a questo punto si diresse velocemente presso il centro termale, luogo dell'appuntamento concordato con il suo compagno. Nel giro di qualche minuto raggiunse l'attività e subito dopo entrò al suo interno, recandosi immeditamente nella zona delle vasche, dove trovò Katsumi immerso nell'acqua termale.

    Katsumi... Katsumi!!! abbiamo un grosso problema, ho sorpreso una discussione tra il governatore e una voce femminile, presumibilmente era quella di Midori Tanaka, non mi posso assolutamente sbagliare. Hanno discusso di un autorizzazione al nostro consiglio, parlavano di un "qualcosa" ma non sono riuscito a capire di cosa potesse trattarsi. Comunque, il governatore non ha ancora ricevuto alcuna risposta e la donna non era contenta di ciò, forse vuole agire molto velocemente. - disse con sguardo parecchio agitato.

    Stai calmo! Cerchiamo di non farci capire... comunque la cosa sembra più grave del previsto, dobbiamo agire subito...

    Ho saputo che quei due si incontreranno in una località sconosciuta vicino alla capitale, la mia idea è quella di tendere una trappola a Dokuothei mentre si dirige al luogo d'incontro, quella mukenin sembra alquanto pericolosa e non ho nemmeno capito come diamine è arrivata nell'ufficio indisturbata. Non vorrei che avesse deciso di sbarazzarsi di lui, dobbiamo prenderlo vivo ed interrogarlo.

    Beh... sono d'accordo con te, abbiamo abbastanza prove per poterlo arrestare, ma da quello che mi hai detto non c'è da fidarsi minimamente di quella mukenin, in ogni caso potremmo catturarla in un qualsiasi momento non potrà fuggire per sempre... Sopratutto perchè potremmo ottenere un sacco di informazioni da quel aristocratico, e scoprire la reale rete dell'organizzazione.

    Ok... quindi è deciso! Per ora rilassiamoci, l'incontro è fissato per domani pomeriggio.

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    Riepilogo: Merui

  8. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato - Dokuothei: Parlato - Niwa: Parlato

    Era ormai giunto il tramonto sopra i cieli nitidi del villaggio della nuvola, le imprese locali stavano incominciando a sbaraccare e a rientrare dalle proprie famiglie. Quel discorso fatto dal capo-villaggio lo turbò di parecchio, qualcuno all'interno di Kumo stava cercando di compromettere le solide relazioni con il Paese delle Terme, e bisognava sistemare questo problema il più presto possibile. Nel frattempo Merui attraversò il villaggio senza attirare l'attenzione di nessuno, questo nuovo incarico doveva rimanere assolutamente segreto. In una decina di minuti si ritrovò nei pressi del cancello sud del villaggio, ma quando arrivò non notò la presenza di Katsumi colui che lo aveva accompagnato dalla Raikage. Arrivò da lui pochi secondi più tardi, apparendo alle spalle del giovane, subito dopo gli fece un piccolo cenno di seguirlo.

    Finalmente sei arrivato... non aspettavo altro... andiamo via da qui... o attireremo l'attenzione di qualche malintenzionato... - disse bisbigliando.

    Detto ciò entrambi i shinobi si allontanarono velocemente dalla cittadina, portandosi in avanti presso la foresta più vicina. Dopo aver percorso un paio di kilometri e una volta constatato che non ci fosse nessuno nelle immediate vicinanze o che qualcuno li stesse seguendo, si fermarono per elaborare un breve briefing sulla missione, Merui non aveva ancora una vaga idea sul luogo preciso in cui doveva recarsi. Nel frattempo Katsumi prese in mano una mappa raffigurante il mondo shinobi dal suo equipaggiamento e la distese sul terreno.

    Bene Merui - disse calcando decisamente il suo nome - noi ci troviamo qui, appena fuori il villaggio. Il nostro obbiettivo invece è questo... - disse indicando con il dito la capitale del Paese delle Terme, dopodichè tirò fuori una fotografia di un uomo all'apparenza giovane, dai capelli scuri e lo sguardo parecchio subdolo.

    Ohh che fastidio...!!! Quando le persone fanno così non le sopporto proprio... ma va bene... ormai lo sa già quindi è inutile arrabbiarsi per farglielo capire... questo tipo non mi sembra un pivello come i compagni della scorsa missione... - pensò alquanto frustato per poi concentrarsi nuovamente sulla missione.

    Yugakure... ci sono stato... anzi al dire la verità sono stato uno dei primi shinobi del villaggio ad invaderla assieme al capitano Dimir e quel ragazzino speciale, caspita non ricordo il suo nome ora... Però grazie al nostra sommossa siamo riusciti a conquistare il paese, che bei ricordi...

    Lui è Dokuothei, il comandante della regione. A seguito della guerra è stato assegnato dal consiglio per evitare che qualcuno cercasse di ribellarsi. - disse per poi rimettersi la foto in tasca.

    Uhm... mai sentito nominare prima d'ora eppure è stato assegnato dal nostro consiglio... Qualcosa però non mi torna del tutto... lo terrò d'occhio...

    Anche se i rapporti dalle terme continuano ad essere positivi i nostri interrogatori hanno evidenziato come siano ancora presenti organizzazioni criminali sul territorio. Abbiamo già un nome, cercheremo una certa "Midori Tanaka". Ma prima di tutto vediamo cosa ci dice il governatore. - disse afferando la mappa tra le sue mani e riponendola all'interno dello zaino.

    Vedi... anche questo nome mi è nuovo, ma è possibile che fino a questo momento qualcuno si è divertito a depistare i nostri rapporti... che nervoso queste cose non le sopporto davvero...

    Vediamo di andare.

    Hai ragione... vediamo cosa riusciamo a scoprire quando arriveremo là...

    Una volta aver appreso tutte le informazioni necessarie Merui controllò attentamente di aver preso tutto ciò che gli serviva per mettersi viaggio verso la capitale del Paese delle Terme. Nel giro di una decina di minuti i due shinobi si allontanarono velocemente in direzione del villaggio di Shimo. Al calar del sole giunsero finalmente nella capitale del Paese della Brina un posto assai freddoloso e con recenti nevicate durante tutti i mesi dell'anno, era raro che le temperature salissero di molto in quel luogo. Al loro arrivo trovarono una locanda molto ospitale e si fermarono lì per quasi tutta la notte, dormire all'esterno non era poi così piacevole per via delle temperature piuttosto basse. Il giorno successivo invece varcarono i confini del Paese delle Terme, un luogo circondato da vaste catene montuose nella quale sorgono diverse sorgenti termali, tanti turisti si recarono in quel posto per riposare e di usufrire dei servizi che la nazione offriva. Arrivarono nei pressi della capitale durante una mattinata e dopo quasi due giorni intensi di viaggio, Merui vedendo in lontananza il villaggio si riaffiorò in lui una serie d'immensi ricordi legati ai combattimenti della guerra per la conquista di questo territorio.

    Caspita... quanti ricordi vissuti in questo posto, la guerra fù davvero cruenta quell'anno... abbiamo davvero sputato del sangue per ottenere questo luogo alquanto strategico tra i diversi paesi confinanti. Non ci resta che far ritorno da conquistatori e non da semplici invasori... ahimè!

    Finalmente siamo arrivati nelle capitale del paese, pensa te non avrei mai sperato di tornare in questo posto ma ora eccoci qua nuovamente... Comunque, l'entrata al villaggio dovrebbe essere da quella parte... - disse indicando con il dito la meta.

    Va bene, quindi procediamo ci sarà pur qualcuno alle mura...

    Sicuramente.

    Merui assieme al suo commilitone proseguirono dirigendosi verso le mura cittadine, nel frattempo continuò ad osservare attentamente la zona, sembrava essere tutto quanto al suo posto e l'aria che si respirava era piuttosto armoniosa. Pochi minuti dopo si ritrovarono nei pressi del cancello principale di Yugakure, ma all'improvviso apparve dinanzi a loro una giovane ragazza dai capelli rossi con una particolare sigaretta accesa sulle labbra, a primo impatto si ritenne che fosse una kunoichi del Paese delle Terme poichè aveva il coprifronte raffigurante il simbolo della nazione. La donna scostò la propria attenzione concentrandosi subito sulla nostra presenza in quel momento.

    Ehi... chi diavolo siete voi due...!?! Non mi piacete per niente... vi conviene identificarvi subito...!

    Oh.. dolcezza calmati non siamo qui per farti del male... dacci almeno l'occasione di toglierci i nostri copricapi... - disse togliendosi lentamente il cappuccio.

    Cosa..!? Come mi hai chiamato...!?! - disse mentre il suo viso si arrossì imbarazzata.

    Non ti preoccupare, siamo shinobi di Kumo arrivati in questo momento dal villaggio, ci manda la Raikage... vogliamo richiedere subito un incontro con il governatore locale... aspetta come diavolo si chiamava? - disse osservando il suo commilitone.

    Dokuothei, stiamo cercando lui... comunque ti chiediamo scusa per l'arrivo improvviso, eravamo da queste parti e la Raikage ce l'ha comunicato così bruscamente...

    Okay... l'importante che non siate dei nemici, sapete con quei volti coperti mi sembravate sospetti... comunque potete entrare liberamente... nel frattempo vado a comunicare ai miei capi il vostro arrivo... accomodatevi pure... - disse per poi gettare la sigaretta a terra.

    In pochi istanti la donna scomparve immediatamente per comunicare ai suoi superiori del loro arrivo, nel frattempo i due shinobi entrarono all'interno delle mura cittadine. Una volta varcata l'entrata proseguirono per la via centrale del villaggio dirigendosi verso il centro cittadino, dopo la guerra il villaggio si reputò di aver passato un periodo tranquillo sotto la guida stretta di Kumo, numerose pattuglie militari del villaggio pattugliavano la città in modo tranquillo, di certo non si respirava un clima di guerra. Merui rimase shockato dell'enorme cambiamento che subì il villaggio dopo l'invasione da parte delle forze della nuvola.

    Katsumi... fidati che questo posto prima della guerra era davvero assai spaventoso... l'ho provato sulla mia stessa pelle... E' cambiato veramente come si osa dire, tuttavia non vorrei fare conclusioni affrettate.

    Ti credo... vediamo cosa ci dirà il governatore locale...

    Entrambi continuarono a fare una passeggiata attraverso la via centrale della città, osservando attentamente qualsiasi aspetto particolare. Nel giro di qualche secondo riapparve nuovamente la ragazza che avevano incontrato poco prima all'entrata del villaggio.

    Eccovi qua... il comandante è stato avvisato della vostra visita e mi ha subito ordinato di scortarvi immeditamente presso il comando locale. - disse fiatando ripetutamente per via dell'enorme corsa.

    Va bene, facci strada a questo punto.

    A quel punto la kunoichi scortò i due kumiani in direzione della magione locale, non ci misero molto a raggiungerla e dall'esterno assomigliava tantissimo a quella presente a Kumo, solo che avevo uno stile molto più antico. Pochi minuti più tardi entrarono al suo interno, decine di shinobi del villaggio della nuvola si aggiravano tra i corridoi portando numeroso scartoffie in giro per l'edificio, ma quest'ultimi li osservarono con delle occhiate poco rassicuranti, sicuramente avevano intuito che non eravano del posto. Dopo aver vagato per qualche minuto all'interno del palazzo, giunsero finalmente nell'ufficio del governatore locale, il quale era preciso a quello che aveva visto nella foto. Dokuothei era vestito con degli abiti piuttosto ricamati, di certo non era una persona che si faceva sfuggire qualcosa visto il suo status attuale. Il duo venne fatto accomodare dentro all'ufficio. Nel frattempo la ragazza si congedò lasciandoli soli assieme al comandante.

    Buongiorno...

    Buongiorno a lei... signor governatore...

    Shinobi di Kumo! Accomodatevi pure! Nessuno mi aveva informato del vostro arrivo, ma siamo sempre ben lieti di accogliere i nostri concittadini. - disse sorridendo felicemente, ma quel sorriso non si stimò essere sincero.

    Ma chi avuto questa geniale idea di mettere al comando questo buffone, ma non mi piace per niente già dalla prima parola che ha pronunciato dalla sua bocca... - pensò abbastanza irritato.

    Allora... - disse sedendosi dietro alla sua scrivania personale - Cosa vi porta qui? Deve essere sicuramente qualcosa di urgente per non avere avuto modo di avvisarmi.

    Nulla di importante, siamo stati incaricati dal consiglio di visitare i villaggi delle Terme per controllare in che situazione si trovassero...Ma vedo che avete fatto un ottimo lavoro, tutto sembra tranquillo. - disse sorridendo amichevolmente all'uomo, nel frattempo Merui rimase ad ascoltare attentamente la loro conversazione.

    Abbiamo cercato di fare il possibile, ma si.. - si mise nuovamente composto sulla sedia - La situazione adesso è sotto controllo, stiamo per chiedere al governo centrale di ritirare le truppe addizionali. Tieni pure, questi sono i rapporti delle nostre ultime ricognizioni nel territorio. - disse per poi prelevare dalla sua scrivania dei rapporti statistici della nazione, tra cui dati della situazione pre-invasione e quella attuale.

    Allora, se osserviamo bene questi dati c'è subito qualcosa che non mi convince del tutto... Come ha fatto la criminalità a calare così notevolmente...? Io posso capire l'effetto post-invasione, mi sarei immaginato qualche rappresaglia dall'organizzazione criminale che operava prima del nostro arrivo ed invece niente... ma terrò conto di questo particolare...

    Grazie, grazie.. Beh, mi riservo l'onore di portarli alla Raikage allora...

    Detto ciò Katsumi si alzò dalla propria sedia ed anche il ragazzo lo fece seguendo con attenzione i suoi movimenti.

    Prima però rimarremo qualche giorno qua alle Terme: vorremmo veramente provare queste acque miracolose. - disse per poi scoppiare in una grossa risata accompagnata ben presto da quella del governatore.

    Certo, certo. E' anche casa vostra!

    Al termine dell'ultimo scambio di parole, i due giovani abbandonarono in completa tranquillità l'ufficio del governatore, dopodichè lasciarono anche lo stabile per poi proseguire verso un centro termale situato non poco distante dalla loro posizione. Nel giro di una decina di minuti giunsero davanti a un maestosissimo centro termale, all'apparenza assai antico e tradizionale. Una volta entrati si recarono in uno spogliatoio per togliersi tutti i vestiti, infine s'immersero all'interno dell'acqua calda, un vero e proprio dèjà vu. Katsumi iniziò a guardarsi intorno cercando di capire se non ci fosse qualcuno lì vicino, dopodichè osservò Merui con uno sguardo carico di preoccupazione.

    Qua la situazione è peggiore di quanto immaginassi... Il governatore è controllato dal consiglio e tutti - o almeno la maggior parte - dei ninja della zona sono sotto il diretto controllo di quell'uomo. E' come se fosse un paese a parte...

    Ho notato... nessuno ci cascherebbe a quelle bugie dette dal governatore... ma si può sapere chi diamine l'ha raccomandato un tizio del genere...

    Eh già... i rapporti non sono per niente veritieri, io sinceramente non la bevo questa storia... poi quelle occhiatacce che ci hanno dato... bah... nemmeno arrivassimo da Konoha... - disse accenando un piccolo sorriso beffardo.

    E' meglio guardarsi le spalle... non mi fido proprio di certa gente... direi che bisogna indagare più a fondo di questa storia, tuttavia non abbiamo molti giorni per farlo, muoviamoci fin da subito... cosa ne pensi?

    Hai ragione dobbiamo operare ognuno per conto proprio e cerchiamo di non attirare l'attenzione di qualche malintenzionato, come hai detto tu non c'è tanto da fidarsi... Merui ascoltami attentamente, io andrò a pattugliare nei bassifondi del villaggio tenterò di monitorare eventuali bische clandestine... Tu invece fai un po' come sapete fare voi cacciatori, incontriamoci di nuovo qua fra tre giorni alle dodici, recipito?

    Ottima idea... nel frattempo mi farò un giro al villaggio, vediamo cosa dicono da quelle parti...

    Quindi è deciso, mi raccomando fai attenzione...

    Io direi di mettermi all'opera fin da subito... ci vediamo Katsumi... vedi di non farti ammazzare...

    Merui uscì dall'acqua fino a raggiungere lo spogliatoio, rimettendosi addosso tutto l'equipaggiamento che aveva con sè, dopodichè decise di recarsi a fare una passeggiata per le vie del centro cittadino. Una volta giunto sul posto iniziò a monitorare la popolazione locale cercando di trovare qualcosa indizio o pista da seguire, difatti si posizionò in un vicolo nascosto per non farsi notare dai cittadini locali. Tuttavia all'improvviso apparve di fronte a lui nuovamente la kunoichi dai capelli rossi, colei che faceva la guardia all'entrata della capitale, come al solito aveva nuovamente una sigaretta accesa sulle labbra.

    Ehi... cosa ci fai da queste parti...?! - disse in modo irruento.

    Oh... nuovamente tu, hai bisogno di qualcosa noto in te uno sguardo piuttosto curioso...

    Ti ho visto solo da queste parti... volevo farti un po' di compagnia tutto qua, come ti chiami?

    Ehm.. io sono Kirito, non hai nessuno con cui passare il tempo? Non ti piacciono i tuoi coetanei...?

    Io mi chiamo Niwa, sono una cacciatrice del villaggio però come vedi sorveglio le mura della città, di questo periodo bisogna fare particolare attenzione. Oltre a questo non ho altre mansioni, secondo i miei superiori non sono ancora pronta alla vera azione della squadra speciale anbu. Comunque no... di solito giro sempre sola, le persone in queste villaggio si comportano in modo strano... e sinceramente è meglio non fidarsi...

    Guarda sai... anch'io sono un cacciatore, però almeno a Kumo ci fanno sgobbare un sacco, strano che non sia la stessa cosa anche qui... ma scusami in che senso si comportano in modo strano?

    Prima del vostro arrivo eravamo sotto il controllo di persone spietate, la capitale era circondata da criminali di qualsiasi tipo. Ovviamente dopo l'invasione il tasso di criminalità è calato, ma si vocifera che questa organizzazione non sia stata smantellata completamente... perciò dei locali c'è poco da fidarsi... Ho sempre desiderato che questa città e l'intera nazione avesse un futuro sereno, poi il nostro governatore è un pagliaccio lo hai visto con quelle toghe così lussuose, quel tipo approfitta un po' troppo della sua posizione all'interno della scala gerarchica del nostro paese, manco fosse il daimyo... - disse con aria piuttosto triste.

    Fino a questo momento ho pensato che qui al villaggio le cose funzionassero bene, non immaginavo mica tutta questa situazione... Dai stai tranquilla, vedrai che le cose cambieranno... - disse cercando di consolare la ragazza.

    Speriamo dai... mi ha fatto piacere conoscerti, fin dal primo momento mi sei stato simpatico, ora però devo andare a qualcuno non piace la presenza degli shinobi di Kumo in città. - disse a bassa voce avvicinandosi all'orecchio del ragazzo per poi dargli un piccolo bacio sulla guancia.

    Il giovane shinobi di Kumo rimase impietrito dopo quel bacio, e si sentì un po' imbarazzato, era la prima volta che una ragazza lo baciava sulla guancia. Pochi secondi più tardi la donna scomparve all'improvviso lasciando Merui completamente solo, quello che gli rivelò la giovane fù davvero sconcertante. Nonostante la presenza di shinobi all'interno della nazione, qualcuno stava facendo il furbo operando nell'ombra. In qualche modo si fidava di Niwa, non aveva l'aria di essere una cattiva ragazza, sopratutto perchè in questo momento la donna veniva in qualche modo isolata dal reparto speciale, perciò aveva tutto questo dissenso contro i suoi superiori.

    Devo dire di essere stato fortunato a conoscere quella donna... mi ha riferito un sacco di dettagli particolari e piste da seguire, non è un caso se il reparto speciale la tiene lontano dall'azione, Niwa è fin troppo tranquilla e buona per compiere attivitò losche, ci tiene alla popolazione locale.

    Nel frattempo Katsumi continuò a seguire i vari indizi attraverso le zone malfamate della città, invece Merui per il resto della giornata si limitò a vagare per le vie del centro alla ricerca di ulteriori dettagli, ma come prima giornata di investigazione non fù proprio male grazie all'intervento di Niwa. Non avendo più indicazioni da seguire, la giornata successiva durante la notte il giovane decise di spiare di nascosto i spostamenti delle varie forze militari del villaggio, lo spionaggio era uno dei suoi migliori lavori. Tuttavia ben presto decise di intruffolarsi all'interno del palazzo principale, attivando la tecnica della copertura di chakra evitando così che qualcuno lo potesse scoprire. Siccome la nazione non disponeva di un grandissimo e vasto arsenale militare, gli shinobi del posto non erano un granchè, difatti per Merui non fù difficile eludere la sorveglianza della magione e raggiungere l'ufficio del governatore dove in qualche modo provò ad analizzare le varie scartofie che teneva all'interno del suo piccolo studio, cercando ovviamente di tenere in ordine ed scongiurando che qualcuno sospettasse di un eventuale intrusione.

    Incredibile... qua ci sono un sacco di rapporti interessanti riguardo ad incidenti e quant'altro... il mio prossimo passo sarà tenere d'occhio i spostamenti del governatore, anche se purtroppo non sarà un impresa da poco. - pensò mentre continuava a sfogliare e a leggere i vari rapporti.

    Dopo averli analizzati con discreta attenzione, il giovane rimise tutto quanto al proprio posto e abbandonò l'edificio cercando di depistare ogni traccia della sua intrusione. Durante l'ultima giornata d'investigazione provò a sorvegliare Dokuothei tentando di studiare i suoi spostamenti o capire quali persone incontrava di solito. Il ragazzo si posizionò nelle immediate vicinanze del palazzo, cercando comunque di mantenere un basso profilo. Merui rimase ore là fuori in attesa che uscisse per fare qualcosa o imbattersi in qualcuno di particolare, ma stranamente restò dentro al palazzo fino a quando non arrivò il tramonto e lui stesso uscì dallo stabile per recarsi presso la propria abitazione personale. Tutto questo non aveva un senso, non era possibile che il comandante rimanesse tutta la giornata all'interno del palazzo senza mai uscire, probabilmente nascondeva un'uscita segreta da qualche parte dentro alla magione.

    Non ci credo, come ha fatto a rimanere tutto questo tempo dentro al palazzo... non mi sembra uno stacanovista, eppure non è uscito per andare a mangiare qualcosa o a rilassarsi in qualche centro termale, vedendo gli abiti che indossa se la passa abbastanza bene il principino... e non ditemi che questo lavora tutto il giorno... non ci credo affatto!!

    Una volta terminata la sorveglianza, Merui rientrò presso la dimora che gli fù concessa dalla nazione durante il loro soggiorno. Dopo aver assemblato tutte le informazioni ricavate in quelle ardue giornate, al termine dei tre giorni si recò presso il centro termale in cui aveva fatto visita nei giorni a venire ovvero il luogo d'incontro stipulato con il suo commilitone...

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    Riepilogo: Merui

  9. .

    Nome Utente: Kakuzu_
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    Villaggio: Kumo
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    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato - Katsumi: Parlato

    Merui dopo aver concluso il suo allenamento giornaliero nei pressi della foresta situata nei dintorni del villaggio, tornò a casa piuttosto preoccupato della situazione che si sviluppò in quelle ultime settimane, la sua fiducia nei confronti dei Kumiani stava iniziando a calare radicalmente, la Raikage in quel momento doveva pur far qualcosa su questo disastro che si stava creando. Fortunamente, non ebbe alcun tipo di problema durante il tragitto, ma quando arrivò dinanzi alla porta della propria abitazione vide uno shinobi dai capelli biondi che indossava i tipici vestiari shinobi di Kumo. Però qualcosa attirò la sua curiosita, non aveva la minima idea di come o il perchè portasse al volto una mascherina da ospedale.

    Non è possibile... bisogna finirla con tutte queste stupidagini, Nao ormai ha preso fin troppo potere all'interno del nostro reparto speciale... Bisogna in qualche modo porre fine a queste prese di potere da parte sua... Cosa!? Aspetta un attimo, chi diamine è quel tipo che sosta davanti a casa mia... vuole per caso un autografo!?

    Nel frattempo si avvicinò lentamente e facendo parecchia attenzione a qualsiasi movimento che potesse risultare sospetto. Tuttavia non gli sembrava tanto un tipo in cerca di rogne, ma sopratutto perchè non lo aveva mai visto prima e non faceva parte del corpo speciale di Kumo.

    Ehi tu... cosa ci fai qua..!? Hai bisogno di qualcosa o ti piace tanto stare davanti al portone di casa mia...!? - disse in modo irruento e scettico.

    Merui Yamazaki, giusto? Daenerys-sama ha detto di venirti a prendere...

    Fai silenzio accidenti!!! Merui Yamazaki non esiste più da parecchio tempo, chiamami Kirito gentilmente e vedi non farti sentire in giro mi raccomando...!! Comunque... dopo tutto questo tempo la signorina si è decisa di agire... vediamo cosa vuole...

    Il ragazzo era tutto quanto sudato e assai sporco per via dell'allenamento che aveva appena terminato di recente, difatti lo shinobi poco dopo riuscì ad intuirlo e si mise da parte con le braccia incrociate ad aspettare il giovane che si andasse a cambiare.

    Se vuoi cambiarti fai pure, io ti aspetto qua.

    Di sicuro non ci voleva un genio per capirlo... torno subito, non ci metterò tanto e sopratutto ti tengo d'occhio ricordatelo...

    Oh.. che bello, non aspettavo altro... vediamo cosa vuole da me la Raikage, di sicuro c'è sotto qualcosa di particolare e lo devo scoprire assolutamente... Mi devo in qualche modo sbarazzare di quel sadico di Nao...

    Nel giro di qualche istante entrò all'interno della sua abitazione in totale tranquillità, si fece una doccia abbastanza veloce e successivamente raccolse tutto l'equipaggiamento necessario per un'eventuale partenza. Sicuramente intuendo le parole dello shinobi avrebbe dovuto assentarsi dal villaggio per un nuovissimo compito, ma molto probabilmente questa missione non proveniva dal reparto speciale di cui faceva parte, ma dalle alte sfere del villaggio. Dopo aver raccolto tutto il necessario uscì dalla sua dimora, e assieme all'altro collega iniziarono ad incamminarsi verso la zona centrale di Kumo. Pochi minuti più tardi si trovarono nel centro del villaggio, ma Merui notò subito qualcosa di strano invece di proseguire verso la magione della Raikage, vagarono per vie completamente buie e semi-deserte fino a quando giunsero nei pressi di un edificio diroccato e in stato avanzato di rovina. Infine entrarono all'interno di questa struttura alquanto particolare e priva di vita, difatti i corridoi erano quasi privi di luce.

    Credevo che dovessimo andare al palazzo centrale di Kumo... di solito il capo si trova sempre lì... Invece stiamo vagando per strade deserte e facendo escursioni all'interno di vecchi edifici... chissà in quale misero angolo nascoto del villaggio ci stà portando il nostro amico... - pensò con sguardo un po' preoccupato.

    Non capisco, ma si può sapere in che cavolo di posto ci stiamo dirigendo... pensavo che dovessimo recarci al palazzo centrale...

    Non ti preoccupare. Daenerys-sama ci sta aspettando, vuole mostrarti una cosa.

    Okay... allora mi dovrò fidare... continua a fare strada...

    Merui continuò a seguire il commilitone attraverso a questi corridoi piuttosto spettrali fino a quando, dopo aver camminato per diversi minuti giunsero nei pressi di una stanza e una volta entrati, trovarono la Raikage seduta dietro a un tavolino. In quel momento, il ragazzo si tranquilizzò e si preparò ad affrontare l'eventuali richieste del capo-villaggio.

    Buonasera... non pensavo che vivesse in questa topaia... comunque finalmente siamo a riusciti a rivederci... è stata di parola... - disse per poi togliersi la maschera che portava al viso.

    Finalmente siete arrivati... Grazie mille Katsumi, vai pure.

    Detto ciò, lo shinobi che aveva accompagnato il ragazzo si congedò immediatamente, allontanandosi in fretta e furia tramite dei passi svelti attraverso i corridoi bui di quella struttura diroccata.

    Mi dispiace per l'attesa, ma prima volevo essere sicura di ciò che sto per dirti - disse per poi aprire un enorme fascicolo di documenti che aveva sopra al tavolino - Ho fatto alcune ricerche ed ho scoperto che qualcuno sta manomettendo i rapporti delle missioni.

    Bingo... Bingo... qualcuno sta cercando di fare il furbo... sicuramente si tratta di Nao, ma non posso giungere a conclusioni così affrettate, vediamo cos'altro ha da dirci... - pensò con sguardo assai perplesso e dubbioso.

    Pochi secondi dopo, la Raikage consegnò al ragazzo un due fogli e successivamente li osservò meditando con discreta attenzione. Era piuttosto interessato sull'argomento, qualcuno stava cercando di fare il furbo e voleva capire assolutamente di chi poteva essere l'eventuale colpevole.

    Quei ninja che avete catturato durante l'invasione hanno fatto diversi nomi, gli stessi della mukenin che hai catturato durante la tua ultima missione. - disse consegnando al giovane un'altra coppia di fogli - Ma come vedi nel rapporto ufficiale non viene fatta parola di tutto ciò. - disse osservandolo dritto negli occhi con quelle occhiaie piuttosto spaventose.

    Qualcuno sta cercando di insabbiare tutto il nostro faticoso lavoro... Se trovassi il colpevole lo farei fuori con le mie stesse mani... Purtroppo abbiamo una talpa fra noi... - pensò alquanto infastidito.

    Mi fido di te, Merui. Non saranno delle voci a cambiare l'opinione che mi sono fatta su di te.

    Speriamo che siano vere le sue parole... fino a questo momento mi sono ritrovato contro tutto il corpo speciale di Kumo, non voglio tornare al villaggio e vedere di nuovo questo trambusto, spero che mi abbia capito...

    Va bene... ho capito, qualcuno sta cercando di fare il furbacchione... Comunque ci sto meditando sopra, lei continui a parlare che tanto l'ascolto senza problemi...

    Bene, non possiamo dilungarci troppo per non destare sospetti... Recati alle porte sud del villaggio, Katsumi ti darà i dettagli della missione. Buona fortuna, Merui.

    Ci vediamo... troverò il colpevole e lo consegnerò alla giustizia, o vivo o morto ma preferirei l'ultima opzione, quella che mi piace di più... Arrivederci...

    Detto ciò prima di uscire dall'edificio prese dal suo zaino un mantello grigio e lo indossò in modo da essere poco riconoscibile, fatto ciò abbandonò lo stabile e cercando di non attirare troppo l'attenzione, si recò in direzione dei cancelli sud del villaggio ovvero il punto di incontro con il Jonin che lo aveva scortato qualche ora prima dalla Raikage.

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  10. .

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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    La strategia del ragazzo andò a segno senza alcun problema, la creatura stava iniziando a decadere sempre di più, non mancava molto prima che questo combattimento si fosse concluso con una decisa vittoria. Durante quest'ultima offensiva, Merui aveva fatto uso di una grandissima quantità di chakra e non gli rimaneva ancora tanto prima di finire a terra stremato nuovamente, sicuramente avrebbe fatto un ultimo giro all'ospedale di campo situato a qualche kilometro di distanza, però questa volta desiderava abbattere la bestia e non mettere più piede sul campo di battaglia.

    Finalmente... non manca davvero tanto, se continuo così prima o poi dovrà pur morire quella maledetta cretura... Dai... continuamo così... FORZA!

    Nel frattempo i vari pezzi di armatura rocciosa iniziarono a cadere sul terreno e a frantumarsi in mille pezzi, subito dopo emettendo un forte ruggito conficò le zanne all'interno del terreno per poi scagliargli addosso una forte fiammata, che colpirà il giovane senza dargli alcuna oppurtinità di difendersi.

    Argh... brucia...! brucia...! accidenti... mi hai fatto male!!!

    Il ragazzo cercò di rialzarsi dopo essere stato colpito da quella violentissima fiammata, però una volta concluso il primo attacco, il mostro si portò nuovamente in posizione per cercare di farne un altro, successivamente caricò le zanne colpendo tutti i shinobi situati sotto di lui, Merui compreso venendo sbalzato all'indietro di qualche metro.

    Okay... Okay... cerchiamo di finirla una volta per tutte... mi sono stancato, ora ti farò a pezzi maledetto!!

    Nel giro di qualche secondo, lo shinobi con ambe le mani compose alcuni sigilli e successivamente mise la mani sul terreno, rilasciando una potentissima scarica elettrica, che viaggiando sotto terra sbucò all'improvviso sotto il nemico colpendolo di sorpresa tramite un fulmine assai possente. Non avendo tante oppurtinità, il giovane shinobi di kumo prese in mano la sua katana e scattò verso il mostro cercando di colpirlo con un fendente al livello dell'armatura. Dopodichè, non contento del risultato dell'efficacia del suo precedente attacco, prese in mano un kunai dal suo armamentario, successivamente incanalò al suo interno del chakra fatto completamente di energia elettrica, subito dopo scattò velocemente verso la bestia e cercò di colpirla con tutta le sue forze tramite dei fendenti a croce al livello dell'armatura situata nel petto. Al termine dell'attacco, si sentì perdere le forze fisiche, aveva utilizzato tutto il suo chakra che aveva a disposizione. Però notò prima di svenire che la bestia stava incominciando a cedere davanti agli occhi tutti gli shinobi presenti sul posto.

    Fin..almente..!! Fin..almente!!

    Comunque non fece in tempo ad urlare aiuto che perse i sensi, riversandosi sul terreno circostante.

    Danni Inferti: 14


    Riepilogo: Merui

  11. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Dopo l'ultima offensiva scatenata dal ragazzo, il campo di battaglia si deteriorò molto a causa dell'utilizzo dei vari jutsu del giovane. Questa volta però notò un buon risultato, il mostro incominciò a risentire di tutti le offensive dei vari shinobi e vide uno strano particolare ovvero che la sua armatura rocciosa ben presto stava iniziando ad indebolirsi sempre di più, ma continuò comunque ad attaccare tutte le persone situate nell'estreme vicinanze. Nel frattempo, la bestia si girò osservando attenamente la zona dov'era situato il giovane e alcuni shinobi che stavano attaccando accanto a lui, difatti poco dopo il mostro caricando con tutta la sua potenza lo fece volare in aria di qualche metro assieme ai suoi commilitoni. La creatura era fin troppo forte per le doti atletiche di Merui, pochi secondi più tardi cadde a terra, ferendosi leggermente le varie parti del corpo e rimediando alcuni lividi.

    Ecco...!! Ora la vedo... E' giunto il momento di attaccarla con tutte le mie forze fisiche, si sta indebolendo sempre di più e di questo passo vinceremo lo scontro, ne sono certo....

    Argh... Brutto maledetto... finiscila di attaccare in questo modo... non è tanto divertente!!!

    Una volta concluso il primo attacco, si portò nuovamente in posizione per cercare di farne un altro, successivamente caricò le zanne per poi sbatterle a terra, colpendo tutti i shinobi situati sotto di lui, Merui compreso venendo sbalzato all'indietro di qualche metro. Merui cercò di fare resistenza, ma le sue azioni furono inutili poichè la creatura era molto più forte di lui.

    Avessi io... tutta questa forza, qui ci vuole qualcuno per sigillarti... altrimenti andremo avanti all'infinito, ma caspita ma nessuno ci ha pensato vero...!?

    Detto ciò, notando che si stava indebolendo decise di preparsi a portare un'altra serie di attacchi piuttosto potenti, era il momento di portare a termine lo scontro. In quel istante voleva di nuovo far uso delle copie elettriche, come aveva fatto nel precedente round prima di finire nuovamente al campo ospedale. Perciò si concentrò per accumulare una grandissima quantità di chakra raiton per poi creare quattro copie di se stesso, fatte completamente di chakra raiton.

    Ben ritrovati giovani miei... ricordate, come abbiamo fatto in precedenza attaccatela in ogni arto, ora quella stupida cosa è debole e potrebbe risentirne parecchio... dai forza andate!!!

    Le quattro copie annuirono e si portarono in avanti seguendo gli ordini imposti dal proprio evocatore, dopodichè essere scattate in avanti contro la creatura, cercarono di colpirla in entrambe le braccia e zanne, esattamente una per ogni arto. Nel giro di qualche secondo e dopo aver portato a termine l'attacco, detonarono generando una fortissima esplosione elettrica assai rumorosa. Merui era abbastanza motivato, non voleva assolutamente demordere, difatti subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario. Dopodichè una volta giunto davanti a lui, incominciò a comporre alcuni sigilli per poi spalancare la bocca e tentare di colpire l'avversario con un forte getto continuo d'acqua, in seguito tramite una mano fece il sigillo della Pecora e infilò la mano dentro l'acqua immettendo del chakra raiton all'interno del flusso. Per concludere prese in mano la sua katana riposta sulla schiena e subito dopo concentrandosi con parecchia attenzione, incominciò ad incanalare il chakra dell'elemento vento all'interno della spada, che quest'ultima raggiunse un aumento di cinquanta centimetri di lunghezza della lama. Successivamente scattò velocemente in direzione del mostro e tentò di colpirlo con un fendente all'altezza della schiena. Infine, indietreggiò di una quindicina di metri in attesa di eventuali controffensive da parte della creatura.

    Danni Inferti: 23


    Riepilogo: Merui

  12. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Era successo un'altra volta, Merui aveva speso tutte le sue riserve di chakra in poco tempo per usare una moltitudine di attacchi che colpirono decisamente quel dannato mostro. Fortunamente dopo essere svenuto per via dell'esaurimento delle proprie scorte di chakra, venne raccolto da alcuni shinobi medici e trasportato in un campo ospedale situato nelle immediate vicinanze. Nel giro di qualche ora, il giovane si risvegliò lentamente in una branda adibita agli shinobi feriti, voltandosi vide un sacco di shinobi feriti pesantemente dallo scontro che avevano ingaggiato.

    Non è possibile... sono finito di nuovo in ospedale... accidenti, devo assolutamente calmarmi altrimenti il mio corpo ne resentirà... speriamo che questa agonia finisca il più presto possibile...

    Dopo qualche istante e grazie alle medicine fornite dai vari infermieri, Merui si riprese completamente riprendendo in gran parte le sue forze, per lui non era ancora finita, doveva dimostrare ancora molto prima di cedere definitivamente. Subito dopo essersi ripreso, si alzò dalla propria branda vagando liberamente per il campo, in quel momento c'era una grandissima confusione, feriti che arrivavano in continuazione e tanti dovevano metterli a terra poichè non vi era cosi tanto spazio. Una volta trovato il senso dell'orientamento e della propria posizione, decise di mettersi nuovamente in viaggio verso il campo di battaglia, la bestia stava ancora causando abbastanza problemi e siccome aveva ripreso tutte le sue forze, doveva contribuire in qualche modo ed evitare che altri feriti giunsero al fronte medico.

    Ora mi ha davvero fatto innervosire... questo spero sia l'ultima volta che finisco in quello schifo di posto... odio vedere così tanti feriti in un colpo solo... maledizione che stupida agonia!

    Nell'arco di una decina di minuti si trovò nuovamente dinanzi alla creatura, però notò un particolare quest'ultima dopo aver incassato un'altra serie di attacchi da parte del giovane, stava incominciando a cedere e ad essere meno scaltra, forse questo combattimento stava per giungere a suo termine, e il ragazzo non vedeva proprio l'ora di assaggiare il sapore della vittoria.

    Quante volte te l'avrò detto... però, non credo che soppraviverai ancora a lungo, ora voglio darti il colpo di grazie, va bene...!?

    Il giovane si posizionò per continuare a usare quella tecnica di tipo raiton, che fino ad ora si rivelò abbastanza fondamentale. Scattò di una dodicina di metri in modo da posizionarsi sotto la creatura, dopodichè compose i sigilli necessari per poi distendere entrambi le mani al suolo, poco dopo si diramarono un sacco di fulmini a forma di ragnatela elettrica, tentando di riuscire a centrale bestia situata vicino a lui. Pochi secondi più tardi, Merui sputò un fortissimo getto di vento che sollevando le particelle di polvere presenti nell'aria, assunse un colore sul grigio scuro per poi scagliare il tutto contro la bestia cercando di abbatterlo con estreme ferite da taglio.

    Non sta credere, maledetta bestiaccia ho ancora molto da farti assaggiare, mi hai davvero stancato!!!

    Il ragazzo era abbastanza motivato, non aveva ancora finito di attaccare quella orrida bestia perciò subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario. Per concludere prese in mano la sua katana riposta sulla schiena e subito dopo concentrandosi con parecchia attenzione, incominciò ad incanalare il chakra dell'elemento vento all'interno della spada, che quest'ultima raggiunse un aumento di cinquanta centimetri di lunghezza della lama. Successivamente scattò velocemente in direzione del mostro e tentò di colpirlo con un fendente all'altezza della schiena. Infine, indietreggiò di una quindicina di metri in attesa di eventuali controffensive da parte del nemico.

    Danni Inferti: 24


    Riepilogo: Merui

  13. .

    Nome Utente: Kakuzu_
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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Il mostro era piuttosto lento visto le sue notevoli dimensioni, non fù molto difficile riuscire a colpirlol, difatti gli attacchi che portò contro la creatura andarono tutti quanti a segno. Tuttavia durante quest'ultima offensiva, Merui aveva fatto uso di una grandissima quantità di chakra e non gli rimaneva ancora tanto prima di finire a terra stremato nuovamente, sicuramente avrebbe fatto un altro giro all'ospedale di campo situato a qualche kilometro di distanza. Al ragazzo in quel momento importava solamente di contribuire con tutte le sue forze per eliminare quella dannata creatura. Le quattro copie che si scagliarono addosso al mostro, riuscirono a richiamare l'attenzione della bestia che senza farsi scrupoli incominciò a ruggire rumorosamente, provocando un grosso boato. Dopodichè spostò la zampa e dalla zona in cui venne colpito giunsero alcuni massi, che ovviamente il ragazzo non arrivò a schivarli, subendo qualche ferita.

    Tsk... maledetto, sei proprio un bastardo del cazzo... non vedo l'ora di vederti a terra quando sarai morto, non ci manca tanto dai... - disse cercando di farsi coraggio.

    Nel giro di qualche istante, alzò le zampe posteriori per poi abbassarsi sul terreno in modo assai violento, generando un sacco di fratture sul terreno da cui uscirono delle colonne di magma, colpendo all'improvviso il ragazzo e causandogli un qualche ustione.

    Ahh... accidenti, scottà!! Ora ti faccio vedere io... preparati, sto per trapanarti quel corpo roccioso.. - urlò dal dolore.

    Questa volta lo attaccherò nuovamente con le copie, quella tecnica è veramente una bomba e sopratutto assai efficace.

    Merui si mise in posizione offensiva, voleva scattenare un ultimo attacco prima che esaurisca le ultime riserve di chakra, era parecchio stanco e non sapeva fino a che punto si sarebbe spinto. Successivamente si concentrò per accumulare una grandissima quantità di chakra raiton per poi creare quattro copie di se stesso, fatte completamente di chakra raiton.

    Questa volta dobbiamo essere più violenti di prima, colpitelo come avete fatto prima nella zona dei quattro arti... Se la mia strategia andrà segno perderà sicuramente un po' di potenza...

    Le quattro copie annuirono e si portarono in avanti seguendo gli ordini imposti dal proprio evocatore, dopodichè essere scattate in avanti contro la creatura, cercarono di colpirla in entrambe le braccia e zanne, esattamente una per ogni arto. Nel giro di qualche secondo e dopo aver portato a termine l'attacco, detonarono generando una fortissima esplosione elettrica assai rumorosa. Dopodichè compose nuovamente alcuni sigilli, e pochi secondi dopo Merui sputò un fortissimo getto di vento che sollevando le particelle di polvere presenti nell'aria, assunse un colore sul grigio scuro per poi scagliare il tutto contro la bestia cercando di abbatterlo con estreme ferite da taglio. Una volta completato quest'utlima offensiva, prese in mano dal suo armamentario uno shuriken del vento demoniaco, e lo lanciò mirando all'altezza del collo. Per concludere con ambe le mani si formarono diverse saette che creearono un'enorme ponte elettrico fra i suoi palmi e concentrandosi attentamente cercò di riversare l'attacco sul mostro, scatenando un tornado fatto completamente di fulmini. Al termine dell'attacco, si sentì perdere le forze fisiche, aveva utilizzato tutto il suo chakra che aveva a disposizione.

    Accidenti... di nuovo, ques..t..a stra..na sensazione..!!

    Non fece in tempo ad urlare aiuto che perse i sensi, riversando sul terreno circostante mentre la bestia continuava ad attaccare altri battaglioni di shinobi situati nelle vicinanze.

    Danni Inferti: 21


    Riepilogo: Merui

  14. .

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    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Il campo di battaglia fù parecchio devastato dagli attacchi micidiali del mostro, tutti i shinobi dei vari paesi stavano combattendo con onore e coraggio per debellare questa minaccia. Merui dopo essere svenuto per via dell'esaurimento delle proprie scorte di chakra, venne portato da alcuni shinobi medici in un campo ospedale situato nelle vicinanze, all'interno di queste tende c'erano un sacco di shinobi feriti, persone svenute e addirittura qualcuno che non era riuscito a sopravvivere alle varie ondate di attacchi. Il giovane shinobi di Kumo venne assistito da alcuni medici che lavoravano al campo ospedale, e siccome non aveva subito gravi ferite riposò tranquillamente fino a quando riuscì a riprendere completamente le forze. Nel giro di qualche ora, Merui si svegliò lentamente e rimase un po' scombussolato poichè non aveva la minima idea di dove si potesse trovare in quel preciso istante.

    Accidenti... dove mi trovo...!? Ah... si... ora ricordo, sono svenuto sul campo di battaglia, poi da lì non ricordo nulla. - pensò assai perplesso, poi scostò lo sguardo cercando di capire in che posto si trovasse - Ah.. ma questo è un ospedale da campo a quanto pare... beh.. direi che ho fatto proprio una bella dormita... mi sento davvero in forma adesso...

    Subito dopo essersi ripreso, si alzò dalla propria branda vagando liberamente per il campo, in quel momento c'era una grandissima confusione, feriti che arrivavano in continuazione e tanti dovevano metterli a terra poichè non vi era cosi tanto spazio. Una volta trovato il senso dell'orientamento e della propria posizione, decise di mettersi nuovamente in viaggio verso il campo di battaglia, la bestia stava ancora causando abbastanza problemi e siccome aveva ripreso tutte le sue forze, doveva contribuire in qualche modo ed evitare che altri feriti giunsero al fronte medico.

    Non è possibile... non ho mai visto così tanti persone ferite e alquanto sofferenti, bisogna mettere a tacere questa creatura altrimenti qui il numero dei morti incrementerà sempre di più...

    Nell'arco di una decina di minuti si trovò nuovamente dinanzi alla creatura, però notò un particolare quest'ultima dopo aver incassato un sacco di attacchi stava lentamente iniziando ad essere meno scaltra, ma nonostante ciò era ancora in grado di combattere senza farsi un sacco di problemi.

    Oh... finalmente sono tornato, non ho ancora finito di prenderti a calci nel sedere... ti stai indebolendo piano.. piano, ma riuscirò a fermati prima o poi... non avrai vita lunga, stupido coso...

    Detto ciò si portò in posizione offensiva, pronto per attaccare nuovamente il mostro, questa volta doveva impegnarsi decisamente di più. Merui era abbastanza motivato, non voleva assolutamente demordere, difatti subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario. Dopodichè una volta giunto davanti a lui, incominciò a comporre alcuni sigilli per poi spalancare la bocca e tentare di colpire l'avversario con un forte getto continuo d'acqua, in seguito tramite una mano fece il sigillo della Pecora e infilò la mano dentro l'acqua immettendo del chakra raiton all'interno del flusso. Al termine di quest'ultimo attacco, si concentrò per accumulare una grandissima quantità di chakra raiton per poi creare quattro copie di se stesso, fatte completamente di chakra raiton.

    Caspita.. è la prima volta che faccio delle copie elettriche di me stesso, siete proprio bellissimi, però ora andate e fatevi esplodere in modo che subisca una bella esplosione di energia!!!

    Le quattro copie annuirono e si portarono in avanti seguendo gli ordini imposti dal proprio evocatore, dopodichè essere scattate in avanti contro la creatura, cercarono di colpirla in entrambe le braccia e zanne, esattamente una per ogni arto. Nel giro di qualche secondo e dopo aver portato a termine l'attacco, detonarono generando una fortissima esplosione elettrica assai rumorosa. Per concludere prese in mano la sua katana riposta sulla schiena e subito dopo concentrandosi con parecchia attenzione, incominciò ad incanalare il chakra dell'elemento vento all'interno della spada, che quest'ultima raggiunse un aumento di cinquanta centimetri di lunghezza della lama. Successivamente scattò velocemente in direzione del mostro e tentò di colpirlo con un fendente all'altezza della schiena. Infine, indietreggiò di una quindicina di metri in attesa di eventuali controffensive da parte dell'animale.

    Vediamo come te la cavi... prima o poi dovrai pur cedere a tutte queste ondate... nessun nemico mi avevo impegnato così seriamente, i miei complimenti piccolo mostricciatolo...

    Danni Inferti: 23


    Riepilogo: Merui

  15. .

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    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Il mostro era piuttosto lento visto le sue notevoli dimensioni, non fù molto difficile riuscire a colpirlol, difatti gli attacchi che portò contro la creatura andarono tutti quanti a segno. Tuttavia durante quest'ultima offensiva, Merui aveva fatto uso di una grandissima quantità di chakra e non gli rimaneva ancora tanto prima di finire a terra stremato. Nel frattempo anche gli altri shinobi cercavano di attaccare l'animale con tutte le tecniche che avevano a disposizione, ma quest'ultimo non demordeva cosi facilmente. Nel giro di qualche secondo, la bestia emise un grosso ruggito per poi alzarsi sulle zampe posteriori, invece quelle anteriori iniziarono a brillare di un intenso rosso. Subito dopo cadde a terra, formando dell'enormi crepe sul terreno e all'improvviso apparvero delle colonne di lava piuttosto intense, che colpirono tutti i shinobi presenti nelle vicinanze, compreso anche Merui che rimediò qualche ferita e ustioni.

    Incredibile, sei proprio un piccolo bastardo... anche se in verità non sei così tanto piccolo... tuttavia, se proprio devo utilizzerò tutte le mie fonti di chakra, pur di metterti a sedere...

    La strana creatura non si fermò dinanzi alle parole del giovane shinobi di Kumo, successivamente incominciò a sbattere le zampe a terra creando una piccola scossa sismica, dopodichè scagliò una moltitudine di massi incandescenti per tutto il campo di combattimento, riuscendo a colpire moltissimi shinobi presenti nelle vicinanze, e che urlarono dal forte dolore. Merui cercò invano di schivare l'offensiva avversaria tramite un balzo laterale, però anche lui essendo assai ferito, non aveva più tante forze e perciò venne centrato in pieno dal masso.

    AHH... MALEDIZIONE...!!! - disse urlando dal dolore - Ora mi sto leggermente stancando... userò tutte le mie forze, pur di riuscirti a battere...

    Nel frattempo si preparò per attaccare un'ultima volta, ormai dopo tutte quelle ferite che aveva incassato non gli restava tanto prima che svenisse sul campo. In tal caso, qualcuno della squadra medica lo avrebbe rintracciato. Merui si posizionò per continuare a usare quella tecnica di tipo raiton, che fino ad ora si rivelò abbastanza fondamentale. Scattò di una dodicina di metri in modo da posizionarsi sotto la creatura, dopodichè compose i sigilli necessari per poi distendere entrambi le mani al suolo, poco dopo si diramarono un sacco di fulmini a forma di ragnatela elettrica, tentando di riuscire a centrale bestia situata vicino a lui. Al termine di quest'ultima offensiva decise di inventarsi un'altra mossa abbastanza utilie, perciò prese in mano uno shuriken del vento demoniaco, subito dopo incanalò al suo interno il chakra dell'elemento vento in modo da renderlo più tagliente e micidiale, ma sopratutto veloce. Successivamente compose nuovamente alcuni sigilli, e pochi secondi dopo Merui sputò un fortissimo getto di vento che sollevando le particelle di polvere presenti nell'aria, assunse un colore sul grigio scuro per poi scagliare il tutto contro la bestia cercando di abbatterlo con estreme ferite da taglio. Il giovane era abbastanza motivato, non aveva ancora finito di attaccare quella orrida bestia perciò subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario. Al termine dell'offensiva, si sentì perdere le forze fisiche, aveva utilizzato tutto il suo chakra che aveva a disposizione.

    Questa volta... ho davvero esagerato... caspita... ho bisogno di un dottore... - pensò mentre perdeva le forze.

    AIUTATEMI.... HO BISO..GN..O DI UN DOTTORE...! - urlò cercando di richiamare l'attenzione di qualche shinobi presente nelle vicinanze, pochi secondi più tardi cadde a terra, perdendo completamente i sensi...

    Danni Inferti: 23


    Riepilogo: Merui

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